Umbria

Agabiti, ristori Covid anche a piscine coperte e cinema

Regione stanzia 700 mila euro per "realtà più colpite"

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 20 OTT - "Anche le associazioni e società sportive dilettantistiche che gestiscono piscine al coperto e le imprese che svolgono attività di proiezione cinematografica potranno accedere ai ristori previsti dalla Giunta regionale dell'Umbria": lo ha annunciato l'assessore regionale allo Sport e cultura Paola Agabiti. Sottolineando che "con l'atto approvato la Giunta amplia la platea dei beneficiari al fine di sostenere le realtà più duramente colpite dalla pandemia, includendo nella possibilità di accesso ai contributi anche le attività natatorie nelle piscine coperte e le sale cinematografiche".
    "Si tratta - ha spiegato Agabiti attraverso una nota della Regione - di due settori che hanno subito una forte battuta d'arresto, lamentando una considerevole perdita di fatturato.
    L'intervento che abbiamo messo in atto potrà concretamente sostenere queste attività nel corso della ripresa a pieno regime, che auspichiamo avvenga al più presto. L'intervento si aggiunge alle misure già in precedenza intraprese a sostegno del tessuto economico e sociale della nostra Regione. Nei prossimi giorni, grazie all'individuazione di ulteriori risorse, verranno pubblicati nuovi avvisi che consentiranno di ampliare maggiormente la platea delle attività economiche che potranno beneficiare degli aiuti, al fine di favorire il rilancio dell'economia regionale".
    Le risorse destinate alla misura ammontano complessivamente a 700 mila euro, divisi tra le società che gestiscono le piscine coperte e le sale cinematografiche.
    La Regione ha spiegato che relativamente all'intervento, è previsto un contributo a fondo perduto per le associazioni ed imprese beneficiarie che hanno subito, nell'anno 2020, una riduzione del fatturato nella percentuale minima del 15% rispetto al 2019. La domanda andrà presentata utilizzando la propria identità digitale Spid, Sistema pubblico di identità digitale, con credenziali di secondo livello ed esclusivamente in modalità telematica.
    L'istruttoria di ammissibilità delle domande è a carico del Sviluppumbria.
    L'avviso verrà a breve pubblicato su apposita piattaforma nel sito istituzionale della Regione Umbria. (ANSA).
   

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