Umbria

Regione finanzia attività culturali dal vivo in aree sisma

Agabiti, ricostruzione non riguarda solo beni materiali

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 10 GIU - Contribuire a ricreare nell'area colpita dal terremoto 2016 un clima di comunità e normalità, facendo leva sullo spettacolo dal vivo: questa la finalità dell'avviso pubblico "per la raccolta di manifestazioni di interesse per il finanziamento di attività culturali di spettacolo dal vivo", da realizzare nei comuni umbri del cratere, che è stato pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Umbria numero35 del 9 giugno 2021.
    Può contare su una dotazione finanziaria di 346 mila euro, è rivolto ai professionisti che operano nel territorio umbro e prioritariamente agli organismi finanziati con il Fondo unico per lo spettacolo.
    "La ricostruzione - ha detto l'assessore regionale alla cultura Paola Agabiti - non riguarda solo i beni materiali.
    Vanno consolidati anche il tessuto sociale ed i legami di comunità ed in questo ambito la cultura e lo spettacolo dal vivo giocano un ruolo fondamentale che contribuisce a rivitalizzare l'economia, favorendo le occasioni di aggregazione nei luoghi e nei centri urbani del territorio. Tanto più in una parte dell'Umbria, come la Valnerina, dove la pandemia ha accentuato le criticità derivanti dal sisma. Le risorse a disposizione contribuiscono a sostenere l'attività artistica dello spettacolo dal vivo che rappresenta un segmento fondamentale delle politiche culturali dell'Umbria. L'avviso concorre quindi a comporre il pacchetto di misure per la ripartenza del settore che, come assessorato regionale, abbiamo messo in campo".
    L'importo del progetto su cui chiedere i finanziamenti - spiega la Regione -dovrà essere ricompreso tra i quindicimila e i quarantamila euro. I contributi andranno a sostenere le spese per personale, ospitalità, gestione degli spazi e per la pubblicità e comunicazione. Sono ammesse, inoltre, le spese per attività di laboratorio e didattica, svolte anche in modalità digitali, a distanza, purché fruibili al pubblico.
    I Comuni eleggibili per lo svolgimento delle iniziative sono Arrone, Cascia, Cerreto di Spoleto, Ferentillo, Montefranco, Monteleone di Spoleto, Norcia, Poggiodomo, Polino, Preci, Sant'Anatolia di Narco, Scheggino, Sellano, Spoleto e Vallo di Nera (PG).
    Le manifestazioni di interesse dovranno essere inviate entro il 5 luglio, "esclusivamente a mezzo pec" all'indirizzo: direzionerisorse.regione@postacert.umbria.it. Ulteriori informazioni sull'avviso, che deriva dal riparto di fondi ministeriali tra le Regioni colpite dal sisma 2016, al link https://bit.ly/3gn8E94. (ANSA).
   

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