(ANSA) - PERUGIA, 21 GEN - Ha preso avvio il progetto
Comunità per la lettura 0-6 vincitore del bando "Leggimi 0-6"
del Centro per il libro e la lettura (Cepell), con la prima
riunione online organizzata dalla Regione Umbria. Oltre 60 i
partecipanti interessati al progetto dedicato alla promozione
della lettura nella prima infanzia.
La Regione ha sottolineato che attraverso Comunità per la
lettura 0-6, si rinnova la proficua collaborazione tra
l'Associazione Culturale Pediatri Umbria, responsabile del
progetto, e la Regione suo partner principale con l'intento di
realizzare nelle nove Zone sociali della provincia di Perugia,
altrettante "Comunità per la lettura 0-6" che si impegnino a
favorire la buona pratica della lettura ad alta voce in famiglia
attraverso la costituzione di una forte alleanza tra il mondo
sanitario, culturale, sociale, educativo e le famiglie stesse.
"Punti di forza" del progetto finanziato dal Cepell, in
continuità con il progetto regionale umbro Salute infanzia 2.0,
saranno la collaborazione tra i pediatri e i genitori sulla
"lettura" sugellata attraverso il dono di un libro ai bambini
all'anno di vita da parte del pediatra e il lavoro in rete di
istituzioni, associazioni di volontariato e differenti figure
professionali (pediatri, bibliotecari, educatori, ostetriche,
volontari Nati per Leggere, librai, editori e altri operatori
del settore culturale, sociale , sanitario), che insieme daranno
vita al patto delle Comunità per la lettura 0-6.
Il progetto, tra le varie attività, prevede quattro momenti
formativi per gli operatori di cui uno dedicato alla conoscenza
e utilizzo dei libri inclusivi per i bambini con bisogni
educativi speciali.
Ad aprire i lavori la Dirigente del Servizio Valorizzazione
risorse culturali, Musei, archivi e biblioteche Antonella Pinna
insieme alla coordinatrice delle campagne nazionali di
promozione della lettura del Centro per il libro e la lettura
Amalia Maria Amendola, che ha portato i saluti del Direttore del
Centro Piero Cappello.
L'assessore regionale alla Cultura Paola Agabiti ha espresso
l'apprezzamento per la nuova iniziativa. "Dopo il conseguimento
del premio nazionale Nati per leggere, Regione Umbria e Acp
Umbria - ha sostenuto - tornano ad operare insieme con
l'obiettivo comune di dare a tutti i bambini, a partire dai
primi mesi di vita, l'opportunità di una buona crescita
cognitiva, relazionale, emozionale e sociale e di esprimere
tutte le loro potenzialità, indipendentemente dal livello di
alfabetizzazione dei genitori. Nel ringraziare l'Acp Umbria,
nella persona della presidente Carla Berardi, per il rinnovato
impegno in un percorso condiviso, confermo l'intento
dell'amministrazione regionale a portare alla firma dei patti
della lettura tutti i territori umbri, non solo quelli previsti
dal progetto, entro l'anno". (ANSA).
Cultura: al via progetto comunità per lettura 0-6
La soddisfazione dell'assessore Agabiti