Umbria

Terremoto: Ue, 1,2 mld per ricostruzione

Marini, da Europa contributo concreto per cittadini

Redazione Ansa

La Commissione europea ha proposto di devolvere 1,2 mld di euro attraverso il Fondo di solidarietà Ue (Fsue) a favore territori del Centro Italia colpiti dal terremoto. "E' lo stanziamento più elevato mai proposto dalla creazione del fondo" nel 2002, ha sottolineato la commissaria alla Politica Regionale, Corina Cretu, che ha definito "molto toccante" dalla sua visita a Norcia nel febbraio scorso. La somma verrà versata all'Italia (che finora con 1,3 mld è stato il maggiore beneficiario del Fsue) in un'unica tranche dopo il via libera degli Stati membri e del Parlamento Ue, procedura che dovrebbe rivelarsi una mera formalità.
    "Entro la fine dell'estate" l'Italia dovrebbe poter ricevere lo stanziamento europeo, auspica Cretu, sottolineando che il denaro servirà anche per ricostruire la Basilica di San Benedetto a Norcia. Della somma da 1,2 mld fa parte anche la prima tranche da 30 mln che Bruxelles aveva già stanziato a dicembre a favore dell'Italia.
    "È un provvedimento molto importante", che rappresenta un "contributo concreto per le popolazioni colpite dal sisma, oltre che per le istituzioni", ha commentato la governatrice dell'Umbria Catiuscia Marini. "Le istituzioni europee, dalla commissaria Cretu al presidente del Parlamento Tajani, fino allo stesso presidente della Commissione Juncker" "hanno sempre mostrato grande attenzione e sensibilità" verso le zone terremotate, "ma anche molta concretezza", dichiara Marini. Il provvedimento annunciato oggi "si aggiunge all'impegno del Governo italiano a destinare parte dell'addizionalità dei fondi europei per l'Italia (pari a 1,6 mld, ndr) alle regioni colpite dal sisma", sottolinea Marini. "È importante che l'Europa sia al nostro fianco nel percorso di ricostruzione, ridando fiducia ai cittadini e facendo capire che le istituzioni fanno squadra, dal livello locale a quello europeo".(ANSA).
   

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