Umbria

Proposta di risoluzione a tutela del settore agricolo

L'atto approvato all' unanimità in Seconda commissione regionale

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 16 FEB - Con sette voti favorevoli dei commissari presenti (Mancini-presidente, Bianconi-vice presidente, Bettarelli, Castellari, Pastorelli, Puletti e Rondini) la Seconda commissione ha approvato una Proposta di risoluzione, che sarà portata al voto dell'Assemblea legislativa il prossimo martedì 20 febbraio, concernente alcuni "provvedimenti a tutela e sostegno del settore agricolo umbro' per i quali verrà chiesto l'impegno della Giunta regionale al fine di "adottare ogni misura che assicuri equità e sostenibilità per gli agricoltori umbri anche attraverso proposte al Governo nazionale e al Parlamento".
    Dopo aver ascoltato le rappresentanze del mondo agricolo in una seduta dello scorso31 gennaio, il presidente Valerio Mancini, di concerto con gli altri commissari, ha nuovamente convocato tutti i soggetti umbri interessati del mondo agricolo, in protesta da giorni anche a livello nazionale, ad una nuova audizione nella quale ha presentato una sua Proposta di risoluzione quale sintesi dei suggerimenti e delle esigenze emersi nella precedente riunione.
    Sulla situazione attuale e sui contenuti del documento - riferisce un comunicato della Regione - sono intervenuti, Fabio Rossi (presidente Confagricoltura Umbria), Matteo Bartolini (presidente Cia Umbria) ed alcuni imprenditori agricoli. Massima attenzione alle esigenze degli agricoltori è stata garantita, anche a nome dell'assessore Roberto Morroni, dal dirigente dell'assessorato regionale, Franco Garofalo che ha detto di condividere il documento in esame. Molteplici le proposte emerse da parte degli intervenuti e da alcuni commissari (Bettarelli, Bianconi, Puletti e dello stesso presidente Mancini) quasi completamente acquisite ed inserite nell'atto di indirizzo.
    Nell'espressione del voto, il consigliere Bettarelli ha annunciato alcuni emendamenti che presenterà in Aula in merito alla questione Irpef e sull'allineamento del settore con le nuove normative.
    Soddisfazione per il risultato raggiunto è stato espresso, oltre che dai membri della Commissione, anche da tutte le rappresentanze ascoltate nelle due riunioni dedicate al tema. Il presidente Mancini, che sarà anche relatore in Aula, a margine della lunga seduta ha espresso la sua "massima soddisfazione per la fattiva collaborazione di tutti gli intervenuti, grazie ai quali è atato integrato il documento iniziale da me predisposto declinando al meglio alcuni punti, molti dei quali comunque già previsti. Abbiamo affrontato con il giusto metodo alcune importanti criticità del mondo agricolo sulle quali è urgente intervenire con misure adeguate e concrete".
    Nella parte introduttiva della Proposta di risoluzione, propedeutica al dispositivo, viene sottolineato, tra l'altro, che "il lavoro degli imprenditori agricoli umbri consente la produzione di eccellenze enogastronomiche locali che hanno raggiunto fama internazionale incentivando, così, lo sviluppo della nostra regione anche dal punto di vista turistico. Le misure messe in campo dall'Unione europea e dal Piano strategico nazionale appaiono insufficienti a sostenere il settore agricolo, e stanno mettendo in ginocchio gli imprenditori agricoli, non solo in Italia, ma anche negli altri Paesi dell'Unione". (ANSA).
   

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