Umbria

Audizione del comitato 'Patrimonio Valnerina' in commissione

Alla riunione in Regione anche Anas, Usl 2 e diversi sindaci

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 01 FEB - La Seconda commissione consiliare ha ascoltato in audizione per tutto il pomeriggio di ieri i rappresentanti del comitato "Patrimonio Valnerina", che ha come scopo fondativo il rilancio economico del territorio. Oltre ai cittadini sono intervenuti e hanno dato il loro contributo Gianluca De Paolis di Anas, Annalisa Bucchi, responsabile prevenzione incidenti stradali della Usl Umbria 2, e diversi sindaci della Valnerina.
    "Come punto di riferimento per le nostre azioni - hanno spiegato i rappresentanti del comitato - abbiamo il progetto obiettivo MO5-01 del Piano regionale della prevenzione 2020-2025, consistente nell'implementazione del modello della 'Salute in tutte le politiche' secondo gli obiettivi integrati dell'Agenda 2030 per garantire l'attuazione di programmi sostenibili di protezione ambientale e di promozione della salute. Poiché l'equità in salute di una comunità è influenzata dagli aspetti sociali, economici e demografici che la caratterizzano, abbiamo commissionato su di essi uno studio che riguarda la Valnerina, che mostra la sua forte penalizzazione nel contesto regionale".
    "In questo momento - hanno detto ancora, secondo quanto riferisce un comunicato della Regione - la priorità che si pone con assoluta urgenza è il progetto Anas che interessa la ss 685 'Tre valli' in Valnerina, che avrà un impatto devastante dal punto di vista economico. Non si capisce nemmeno come l'annunciato intervento Anas salverà le tante aree verdi e di ristoro. I lavori saranno molto impattanti e altereranno fortemente la viabilità, per cui temiamo problemi per far affluire turisti a Norcia, Cascia e negli altri territori. Il progetto di Anas - hanno chiesto i rappresentanti del comitato - va rivisto, siamo disponibili a confrontarci, i territori vanno sentiti, soprattutto in riferimento alla difficoltosa viabilità compresa tra Sant'Anatolia di Narco e Vallo di Nera e ai lavori su Serravalle".
    "Dagli interventi ascoltati oggi in commissione - ha affermato Valerio Mancini, presidente della commissione - arriveremo a una preposizione da portare all'attenzione del comitato. Mi preme evidenziare ai cittadini di Norcia che non manca lo sforzo della Regione e del Commissario straordinario, che ha ereditato situazioni antiche. Serve una semplificazione burocratica. Gli abitanti della Valnerina hanno diritto alla sicurezza e anche che sia un'opera bella. La commissione è venuta a Norcia, a testimonianza dell'attenzione rivolta alla Valnerina. Ci vorranno anni ma è importante iniziare. Queste opere sviluppano l'economia. La Valnerina deve avere questa visione. Faremo un approfondimento e suggeriremo con un documento quanto dovuto alla Giunta regionale. Questo tavolo rimarrà aperto. Il progetto dunque serve ma a determinate condizioni. Si vuole l'opera ma in un modo diverso". (ANSA).
   

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