Umbria

Morroni, competitività e resilienza obiettivi Csr

L'assessore lo sottolinea intervenendo in Asseblea

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 22 NOV - Per l'assessore regionale all'Agricoltura Roberto Morroni il Complemento di sviluppo rurale dell'Umbria 2023-2027 ha come "obiettivi principali quelli volti a sostenere la competitività e la resilienza del settore agricolo, agroalimentare e forestale; a tutelare l'ambiente del paesaggio, a rafforzare il tessuto socio economico delle aree rurale, principalmente attraverso la qualificazione ed il miglioramento della competitività dei sistemi produttivi locali e delle imprese. Ma anche la promozione dei processi di innovazione e ricerca, la promozione e valorizzazione del territorio e delle risorse naturali ed ambientali, il miglioramento del sistema di formazione, dell'inclusione sociale con l'obiettivo di dare stimolo e supporto all'aumento dell'occupazione".
    "Un passaggio importante - ha detto intervenendo in Assemblea legislativa -, frutto del confronto in fase di partecipazione, è stato il mettere in campo un sistema innovativo rispetto ai tetti, utile a coniugare due obiettivi: evitare concentrazioni eccessive di risorse verso pochi e limitati destinatari; favorendo al contempo un'attività di sostegno ed impegni verso realtà più avanzate del sistema agroalimentare ed agricolo dell'Umbria. L'introduzione dei tetti, correlati alla capacità produttiva ed al livello dimensionale delle imprese, rappresenta un risultato importante, qualificante che ci permette di centrare in pieno l'esigenza di guardare alle piccole e medie aziende e alle loro necessità di crescere e di essere supportate nei processi di sviluppo e dall'altra di dare un'attenzione a quella importantissima parte del tessuto delle imprese più grandi. Essere arrivati alla condivisione con gli stakeholder e con i soggetti portatori di istanze diverse è stato un risultato politico molto importante. La consapevolezza della valenza e dell'importanza di questo strumento e di questa programmazione ci ha spinti a pianificare un'attività intensa di contatto con il territorio. E proprio dalla giornata di domani daremo vita ad un tour che ci porterà ad ascoltare e trasferire nelle diverse parti dell'Umbria i contenuti di questo strumento. Lo facciamo perché crediamo importantissimo diffondere un'informazione il più puntuale possibile sulle importanti opportunità che Csr - ha concluso Morroni - può mettere a disposizione nel prossimo quinquennio per lo sviluppo e la crescita della nostra regione e di comparti che all'interno di essa rivestono un ruolo significativo e centrale". (ANSA).
   

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