Umbria

Approvata mozione Lega su cure odontoiatriche per fragili

Rivolta a disabili, anziani e chi ha fragilità socioeconomiche

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 22 NOV - L'Assemblea legislativa ha approvato all'unanimità la mozione dei consiglieri regionali della Lega Daniele Carissimi, Stefano Pastorelli e Paola Fioroni sulle "cure odontoiatriche per persone con disabilità, anziane e con fragilità socioeconomiche".
    Carissimi ha spiegato che "per rendere accessibili le cure odontoiatriche ad una più ampia categoria di persone in condizioni di vulnerabilità sociale e/o sanitaria rispetto a quanto previsto dal servizio sanitario nazionale, alcune Regioni italiane, come il Friuli Venezia-Giulia, hanno avviato programmi di 'Odontoiatria sociale', finalizzati a garantire l'accesso alle cure a disabili, detenuti, anziani, pazienti affetti da particolari patologie, ospiti di strutture di recupero, attraverso ambulatori dedicati e lo stanziamento di risorse a sostegno degli interventi non coperti dal servizio sanitario".
    "Per rispondere alle specifiche necessità dei pazienti portatori di disabilità - ha aggiunto -, in diverse strutture ospedaliere è stato applicato alle cure odontoiatriche il modello Dama (Disabled Advanced Medical Assistance), sperimentato per la prima volta in Lombardia nei primi anni Duemila e funzionale all'accoglienza medica ospedaliera per le persone con grave disabilità intellettiva e neuromotoria, attraverso specifici protocolli e l'attività di un'equipe di specialisti e volontari.
    L'applicazione di tale modello gestionale alle cure odontoiatriche consente l'accoglienza dei pazienti disabili attraverso percorsi personalizzati, all'interno di un ambiente operativo opportunamente attrezzato e con personale medico e assistenziale adeguatamente formato, e nei quali viene prestata attenzione alla capacità del paziente di collaborare e al contributo dei familiari o di altri caregivers. Chiediamo quindi alla Giunta di individuare soluzioni concrete per dare attuazione a quanto previsto dagli articoli 172 e seguenti della legge regionale 11/2015 in materia di contenimento dei costi per gli utenti per prestazioni odontoiatriche, dando priorità alle fasce più deboli della popolazione e prendendo a modello le sperimentazioni avviate da altre Regioni sul territorio nazionale. Di promuovere campagne di prevenzione della salute del cavo orale e check-up odontoiatrici, indispensabili per la diagnosi precoce di gravi patologie, con un'attenzione prioritaria alle fasce più deboli e vulnerabili della popolazione. Di rendere accessibili per la popolazione anziana con fragilità di carattere economico le visite odontoiatriche, nonché, al tempo stesso, valutare la sostenibilità di un sistema di rimborsi per le protesi dentarie. Di promuovere la diffusione, all'interno delle strutture sanitarie e socio sanitarie umbre, di percorsi di accoglienza per l'assistenza e la cura odontoiatrica delle persone disabili improntati al modello Dama". (ANSA).
   

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