Umbria

In Seconda commissione Pdl su promozione cucina tradizionale

E dei ristoranti tipi dell'Umbria. Peppucci prima firmataria

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 30 GIU - Il consigliere Francesca Peppucci (Gruppo misto - prima firmataria) ha illustrato Seconda commissione consilire regionale, presieduta da Valerio Mancini, una proposta di legge, sottoscritta anche dallo stesso presidente Mancini, da Stefano Pastorelli, Manuela Puletti e Daniele Carissimi (Lega) che detta "Norme per la valorizzazione della cucina tipica tradizionale e promozione dei ristoranti tipici dell'Umbria".
    La finalità della legge, come la stessa Peppucci ha rimarcato, è quella che vede la "Regione Umbria, nel rispetto delle competenze attribuite in materia di turismo, nonché di quelle per la valorizzazione delle produzioni agroalimentari e zootecniche inserite nel proprio sistema per la qualità controllata, promuovere iniziative per lo sviluppo della ristorazione tradizionale di qualità e per la tutela della cultura gastronomica del territorio umbro. Per garantire, a livello qualitativo, la tutela dei consumatori, la Regione sarà chiamata a sostenere le imprese operanti nel settore della ristorazione mediante la concessione di un marchio collettivo denominato 'Ristorante tipico dell'Umbria'. Viene anche prevista l'istituzione, presso la Giunta regionale, del Registro dei ristoranti tipici dell'Umbria. Per la valutazione annuale delle richieste presentate dagli operatori, per l'utilizzo del marchio, viene previsto un Comitato tecnico".
    Sulla bontà dell'iniziativa si sono espressi sostanzialmente anche i commissari di minoranza, Vincenzo Bianconi e Thomas De Luca, rimarcando però che la legge, per funzionare al meglio dovrebbe, tra l'altro, essere corredata da specifiche risorse, da utilizzare per la comunicazione, il controllo e la formazione. L'atto, che verrà sottoposto alla fase istruttoria, verrà approfondito in una prossima seduta della Commissione attraverso audizioni con gli assessorati competenti e con tutti i soggetti interessati alla materia. (ANSA).
   

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