Umbria

Approvata in Commissione proposta legge welfare aziendale

Via libera al provvedimento della Lega

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 26 MAG - La terza Commissione dell'Assemblea legislativa ha approvato a maggioranza (cinque sì e due astensioni), una proposta di legge firmata di consiglieri della Lega Valerio Mancini, Paola Fioroni, Daniele Carissimi, Stefano Pastorelli, Eugenio Rondini, Francesca Peppucci e Daniele Nicchi che prevede l'Istituzione dell'Osservatorio e della giornata regionale sul welfare aziendale.
    Il testo legislativo, integrato da alcuni emendamenti introdotti durante i lavori di commissione, mira a istituire presso l'Assemblea legislativa, l'Osservatorio regionale sul welfare aziendale per lo studio, la ricerca e la promozione del welfare aziendale, anche al fine di migliorare le politiche familiari e per incentivare la coesione sociale. L'Osservatorio - è detto in una nota di Palazzo Cesaroni - promuove studi e ricerche; iniziative per favorire la conoscenza delle ricerche e delle buone pratiche in materia, anche della pubblica amministrazione; formula pareri e proposte agli organi regionali su questo tema.
    L'Osservatorio sarà composto da presidente e il vice presidente della Commissione consiliare competente in materia di attività economiche; presidente e il vice presidente di quella servizi sociali; tre rappresentanti designati congiuntamente dalle organizzazioni delle imprese maggiormente rappresentative a livello regionale; tre rappresentanti designati congiuntamente dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori maggiormente rappresentative a livello regionale; un rappresentante dell'Associazione nazionale Comuni Umbria.
    Per promuovere le iniziative e le azioni realizzate a livello territoriale dagli enti locali e dalle imprese in materia di welfare aziendale, viene istituita la giornata regionale del welfare aziendale, da celebrarsi ogni anno nel periodo compreso tra il 22 e il 24 aprile. In tale occasione verranno organizzate manifestazioni ed iniziative ritenute idonee a diffondere la cultura e le politiche di welfare aziendale. (ANSA).
   

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