(ANSA) - PERUGIA, 02 SET - La terza Commissione
dell'Assemblea legislativa ha approvato la proposta di
risoluzione "Condizione e organizzazione della sanità regionale
nell'ambito della medicina d'emergenza-urgenza durante la
pandemia; attuale situazione, prospettive per il futuro,
adozione di iniziative da parte della Giunta regionale".
L'atto impegna la Giunta a "sopperire alla grave carenza di
personale sanitario anche mediante il ricorso a forme
contrattuali stabili e dotate di forme indennitarie adeguate per
coloro che prestano servizio nei reparti a maggior rischio;
incrementare il numero di posti letto di terapia sub-intensiva e
di osservazione breve-intensiva per evitare i ricoveri in pronto
soccorso; potenziare la medicina del territorio, l'offerta
ambulatoriale e le residenze sanitarie assistite per evitare la
presa in carico in pronto soccorso di situazioni di bassa-media
intensità".
Nel dispositivo, elaborato dalla Commissione - si legge in una
sua nota - dopo diverse audizioni con i responsabili dei pronto
soccorso delle aziende ospedaliere di Perugia e Terni, del 118,
del polo ospedaliero di Gubbio e Gualdo Tadino, nonché della
sezione regionale del Simeu (Società italiana di medicina
d'emergenza-urgenza), si impegna l'Esecutivo regionale anche ad
"adottare un'idonea programmazione regionale per
l'organizzazione in rete della medicina del territorio e degli
ospedali nonché, anche mediante l'utilizzo degli strumenti della
telemedicina, per la gestione dei servizi di emergenza sul
territorio al fine di stabilire la più idonea destinazione dei
pazienti secondo un modello assistenziale per intensità di cura
e una ripartizione più oculata delle risorse a disposizione;
adottare una idonea programmazione regionale per riorganizzare
tutti gli ospedali presenti sul territorio al fine di offrire
un'adeguata risposta in relazione alla gravità delle condizioni
del paziente, anche ripotenziando le strutture degli ospedali
periferici; adottare una idonea programmazione regionale anche
in ordine alla formazione dei medici impegnati
nell'emergenza-urgenza; istituire un tavolo tecnico di lavoro
per garantire coordinamento e sinergia tra le parti coinvolte e
assicurare il raggiungimento degli obiettivi". (ANSA).
Regione: approvata proposta risoluzione su medicina urgenza
Via libera da parte della terza Commissione