Umbria

Sanità: ok Consiglio a mozione su Polo unico Trasimeno

Atto presentato da consiglieri di Lega, Fdi, Pd, Patto civico

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 18 FEB - L'Assemblea legislativa ha approvato all'unanimità la mozione a firma dei consiglieri Eugenio Rondini (Lega), Marco Squarta (Fdi), Simona Meloni (Pd), Andrea Fora (Patto civico), Eleonora Pace (FdI) e Francesca Peppucci (Lega) che impegna la Giunta a "prevedere, nell'ambito della riorganizzazione della rete ospedaliera regionale, il completamento del sistema del poli unici territoriali previsti nel Piano sanitario 2009-2011, attraverso la realizzazione del 'Polo unico del Trasimeno', prevedendo una stretta integrazione funzionale tra i Poli Unici e le aziende ospedaliere, e in particolare tra quelli di Narni-Amelia e l'azienda ospedaliera di Terni e quelli di Pantalla e del Trasimeno e l'azienda ospedaliera di Perugia".
    L'atto impegna inoltre la Giunta - riferisce un comunicato della Regione - "ad operare per l'integrazione della rete ospedaliera con il costituendo sistema di elisoccorso al fine di ridurre i tempi di accesso alle strutture sanitarie. Ad assicurare, nelle more della realizzazione del Polo unico del Trasimeno, la piena funzionalità e completamento dei lavori dell'ospedale di Castiglione del Lago in termini di strutture, dotazioni strumentali e di personale nonché la presenza di un presidio di area disagiata all'interno della ex struttura ospedaliera di Città della Pieve, e nel contempo, a provvedere all'avvio del processo di potenziamento dei servizi territoriali dei diversi comprensori, sulla scorta della proposta che verrà presentata dall'Unione dei Comuni in funzione di Comitato dei sindaci". Approvato inoltre un emendamento (19 sì, 1 no di Paparelli-Pd, 1 astenuto, Mancini-Lega) che chiede di domandare al Governo "risorse aggiuntive, anche nell'ambito del Recovery Plan, al fine di razionalizzare, integrare e potenziare il sistema sanitario sull'intero territorio regionale".
    Illustrando l'atto in Aula, Eugenio Rondini ha anche evidenziato che "il comprensorio del Trasimeno risulta sottodimensionato per tutti i servizi ed in particolare relativamente alla rete ospedaliera, nonostante negli anni, in occasione della chiusura e riconversione delle strutture ospedaliere presenti nel territorio (Panicale, Passignano sul Trasimeno, Città della Pieve), sia stata assicurata la realizzazione di una nuova struttura in grado di sopperire alle necessità della popolazione e di rappresentare un polo di attrazione anche per le comunità della vicina Toscana, così da invertire i flussi di mobilità passiva verso la stessa, a nostro sfavore".
    "Più in generale - ha continuato Rondini - il completamento del sistema dei poli unici, in forte ritardo e con conseguenze negative in termini di efficienza ed efficacia del sistema sanitario, rimane un passaggio fondamentale nella strategia complessiva per l'elaborazione del nuovo Piano sanitario regionale, che dovrà tenere conto sia del potenziamento della rete di emergenza-urgenza e 118 con l'implementazione del servizio di elisoccorso per il quale l'assessorato alla sanità si è già attivato, sia, soprattutto, del potenziamento dei servizi territoriali, da ricomprendere nella nuova organizzazione della medicina specialistica, domiciliare e del raccordo con le aggregazioni dei medici di medicina generale".
    (ANSA).
   

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