Umbria

Cospicua donazione per residenza protetta Muzi Betti

Tifernate lascia i suoi beni alla struttura di Città di Castello

Redazione Ansa

(ANSA) - CITTA' DI CASTELLO (PERUGIA), 12 MAG - Cospicua donazione per la residenza protetta Muzi Betti di Città di Castello. A farla un benefattore originario dello stesso centro umbro, scomparso a gennaio, che ha deciso di donare tutti i suoi beni alla struttura tifernate che ospita anziani e adulti in condizioni di disagio, non autosufficienza, e disabilità.
    Il Comune ha spiegato in una nota che la "ragguardevole" somma servirà in parte per adeguare e rinnovare una porzione dell'intero complesso strutturale e migliorare il soggiorno degli ospiti. "Siamo rimasti tutti estremamente piacevolmente sorpresi da tanta umanità e solidarietà e a breve entreremo in possesso del lascito: essendo una buona somma abbiamo pensato di investire questi soldi in un adeguamento e rinnovamento strutturale" hanno spiegato la presidente dell'Asp Muzi Betti, Annalisa Lelli, affiancata dai membri del consiglio di amministrazione, Vittorio Massetti, Ivano Rampi, Goretta Morini e Sabrina Balducci.
    Il sindaco di Città di Castello Luca Secondi ha formulato "i più sentiti ringraziamenti alla memoria di chi lo ha messo in pratica dimostrando umanità e vicinanza concreta nei confronti di una struttura la Muzi Betti che parte integrante della comunità tifernate e orgoglio di tutti noi". (ANSA).
   

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