(ANSA) - ASSISI, 29 APR - "Love Pax", è questo il nome
prescelto dall'allevatore di cavalli da trotto Sergio Carfagna,
per una puledrina venuta alla luce nella notte di San Silvestro
nelle scuderie ai piedi della Basilica di Assisi.
Carfagna, simbolo di tenacia e resilienza del settore ippico
attraversato da anni da pesanti crisi strutturali, ha letto
nella macchia bianca sul muso della cavallina dal manto baio un
cuore, "altro segno divino - spiega - di amore e pace, uno dei
tanti che negli anni hanno attraversato la mia vita".
Sergio Carfagna, 68 anni, uomo di cavalli da generazioni, è
il proprietario di una scuderia pluridecorata con vista sulla
Basilica di San Francesco. È anche il proprietario dello
stallone Iglesias, della campionessa Irina e della cavallina
bianca Via Lattea, nota anche all'estero per la particolarità
del suo manto, un un caso molto raro nella razza del trottatore
italiano.
Il 2024 per l'ippica, il trotto, è l'anno della lettera "L"
per battezzare i nuovi nati. In onore di San Francesco e di
Assisi, simbolo di pace e fratellanza fra i popoli, Carfagna ha
deciso di affiancare la parola "pax" ai nomi prescelti per tutti
i nuovi nati. Decisione originale e significativa che arriva da
un suggerimento dell'amico padre Danilo Reverberi, il frate
francescano esperto e amante di cavalli, scomparso
prematuramente nel marzo del 2021.
"Oggi più che mai - dice Carfagna, spesso protagonista di
appelli "salva ippica" rivolti alle istituzioni - il mondo ha
bisogno di amore e pace e questa cavallina che la natura ci ha
regalato correrà in pista con quel nome che rappresenta un
messaggio, piccolo per carità, ma sincero di fratellanza e
speranza per il futuro che un settore in difficoltà come il
nostro, con tante famiglie allo stremo delle forze, intende
lanciare. Il nostro settore a 360 gradi merita attenzione, così
non si va più avanti. Non lasciateci soli". (ANSA).
Ai piedi della Basilica di Assisi nata la cavallina Love Pax
Allevatore: 'Sarà in pista con un piccolo messaggio di speranza'