Umbria

Cgil Umbria, su aborto grave attacco Governo guidato da donna

Per vertici del sindacato la norma 'viola l'autodeterminazione'

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 16 APR - La Cgil dell'Umbria prende posizione contro "l'inserimento nel Pnrr di un emendamento che consente alle associazioni antiabortiste l'ingresso nei consultori pubblici". "Il Governo Meloni, il primo della storia italiana guidato da una donna, ha sempre detto a parole di volere rispettare la legge 194, ma nei fatti fa il contrario, lanciando un gravissimo attacco che viola l'autodeterminazione delle donne" affermano la segretaria generale dell'Umbria, Maria Rita Paggio e quella regionale con delega alle politiche di genere, Stefania Caridinali.
    "Di fatto - sotengono Paggio e Cardinali - si autorizzano le Regioni a dedicare ai pro-life una parte dei soldi del Pnrr destinati alla sanità, portando indietro di decenni la lancetta sui diritti delle donne. La Cgil continuerà a contrastare queste scelte politiche, con particolare attenzione qui in Umbria, dove già numerosi sono stati i tentativi di limitazione della libertà delle donne e della loro autodeterminazione". (ANSA).
   

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