Umbria

Avis, nel 2023 cresciute in Umbria le donazioni di sangue

Dati quasi simili a quelli del 2017

Redazione Ansa

(ANSA) - SPOLETO (PERUGIA), 15 APR - Sono cresciute nel 2023 le donazioni di sangue in Umbria. Sono state infatti 39.322 su base regionale, con un aumento del 2,93% rispetto al 2022 (38.202), praticamente vicine a quelle del 2017 (39.519), con la provincia di Perugia che addirittura ha migliorato anche il dato di quell'anno.
    Il quadro è stato fatto in occasione della 56/a assemblea regionale di Avis Umbria che si è tenuta a Spoleto, nella ricorrenza del settantesimo anniversario della fondazione della sezione comunale. Presenti, tra gli altri, Enrico Marconi, presidente regionale di Avis Umbria, Roberto Bastianelli, presidente Avis comunale Spoleto, la dottoressa Marta Micheli, responsabile Sit Usl Umbria 2, Andrea Sisti, sindaco di Spoleto e, per Avis nazionale, i consiglieri Francesco Bassini ed Egidio Conte.
    "Da un lato - ha spiegato Marconi - è sicuramente un dato positivo l'inversione del trend di decrescita di donatori e donazioni che ormai segnava una costante dagli anni 2014-2015 e fino al 2020 compreso, dall'altro dobbiamo segnalare che le donazioni di plasma, seppur aumentate nel 2023 di circa il 18,5% (+ 443), non sono state sufficienti per garantire i fabbisogni della regione. La raccolta del plasma nel 2023 è stata di 10.862 chilogrammi (+ 7,6% rispetto al 2022) mentre sarebbe dovuta arrivare ad almeno 11.540, con un incremento globale di almeno il 14,3%. Pertanto è necessario che il sistema trasfusionale pubblico si attrezzi meglio per favorire la raccolta di plasma presso i Punti di raccolta fissi periferici con significativi bacini di donatori: pensiamo a quelli di Assisi, Castiglione del Lago e della Media Vale del Tevere". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it