(ANSA) - PERUGIA, 09 APR - L'aeroporto internazionale
dell'Umbria, 'San Francesco d'Assisi' rappresenta una
infrastruttura strategica per il turismo e quindi per l'economia
regionale. Dopo il periodo critico condizionato dalla pandemia,
lo scalo umbro ha avuto una crescita costante ed esponenziale
fino al raggiungimento di 532 mila 478 passeggeri nel 2023 e con
una previsione in continua crescita per il 2024 (585.846
passeggeri) raggiungendo poi, in prospettiva, nel 2025 oltre 634
mila. Sono alcuni passaggi, tra i più significativi, emersi nel
corso di una audizione organizzata dalla seconda Commissione,
presieduta da Valerio Mancini, presso l'aeroporto per un
confronto con i portatori di interesse sulla stagione turistica
2024-2025 e sui servizi di accoglienza e turistici.
La riunione è stata aperta dal presidente del Consiglio di
amministrazione di Sase (società che gestisce l'infrastruttura),
Antonello Marcucci.
L'audizione è stata programmata dalla seconda Commissione
anche per ascoltare i rappresentanti dei tassisti e degli Ncc
(noleggio con conducente) in merito alla regolamentazione della
sosta, all'incremento di posteggi riservati e all'accesso al
parcheggio con telepass. Rispetto a questo argomento si è
registrata una sostanziale condivisione del problema e delle
soluzioni proposte, il presidente Marcucci si è detto
disponibile ad intervenire.
Soddisfazione, al termine dei lavori, è stata espressa dal
presidente Mancini per "i dati entusiasmanti e per i nuovi
obiettivi sottolineati dal presidente del Cda di Sase". "È stato
ottimo - ha aggiunto - il lavoro fatto dalla Giunta Tesei oltre
che dalla nostra Commissione che proprio qui si riunì in
occasione dell'approvazione della legge di finanziamento".
Marcucci ha sottolineato "il ruolo altamente strategico
dell'aeroporto per gli arrivi dei turisti in Umbria". "Un
territorio - ha detto - che può contare su vantaggi competitivi
dati da paesaggio, cultura, spiritualità, enogastronomia,
artigianato e sport".
L'assessore ai Trasporti, Enrico Melasecche, ha parlato del
progetto, già finanziato con 7 milioni di euro, per la
realizzazione della nuova stazione Aeroporto-Collestrada "che
consentirà non solo di arrivare nei pressi dello scalo, ma
soprattutto renderà possibile un servizio di metropolitana di
superficie con Ellera, riducendo così anche il traffico su
Perugia". "Rispetto all'aeroporto - ha detto -, abbiamo creduto
sin dall'inizio su questa infrastruttura nonostante il problema
Covid, con due anni terribili soprattutto per il trasporto
aereo. Abbiamo lavorato contestualmente sul tema dell'immagine
dell'Umbria, sui grandi eventi. C'è stato un 'sistema Umbria'
che ha dato risposte importanti. Oggi, nonostante i grandi
risultati raggiunti, continuiamo a guardare avanti". (ANSA).
Obiettivo oltre 600 mila passeggeri per aeroporto Umbria
Il quadro da un'audizione in seconda Commissione Assemblea