Umbria

Da De Luca proposta legge contro norma motori sui sentieri

Consigliere M5s vuole 'ripristinare il precedente assetto norme'

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 09 APR - Il consigliere regionale e capogruppo del M5s all'Assemblea legislativa, Thomas De Luca ha annunciato di avere "depositato una proposta di legge per abrogare la norma che liberalizza l'accesso indiscriminato dei veicoli a motore nei sentieri, mulattiere, viali parafuoco e alle piste di esbosco e di servizio ai boschi e pascoli (cosiddetto emendamento Puletti)". "La norma che si vuole abrogare - spiega - è quella approvata dalla destra con un emendamento aggiuntivo dell'articolo 3-bis dell'atto n.1555/bis nella seduta del 19 dicembre 2023 dell'Assemblea legislativa che deregolamenta ogni tipo di transito di veicoli a motore anche su aree di pregio e percorsi spirituali di enorme interesse turistico e naturalistico".
    "La proposta di legge - spiega De Luca in una nota - punta a ripristinare il precedente assetto normativo, abrogando tutte le modifiche alla legge regionale operate con l'emendamento a firma Puletti. Spero che venga colto lo spirito costruttivo di questa proposta. Può essere l'occasione per dare certezze alle modalità di transito e di esercizio di tutte quelle attività compatibili con la tutela dell'habitat naturale, ma avviando il dibattito ed i necessari approfondimenti che sono mancati quando la destra ha preteso di cambiare una normativa che adesso mette in serio pericolo il patrimonio naturalistico della regione.
    Vanno attuati tutti gli strumenti democratici di concertazione con gli attori principali del settore redatte le istruttorie, avviato l'iter della Commissione competente con le audizioni e le valutazione nel merito da parte degli uffici tecnici. Tutte cose che sono mancate quando la destra ha deciso di creare questo pastrocchio normativo che produrrebbe il paradosso di mettere in discussione anche la possibilità di esercitare l'attività venatoria. Faccio appello al presidente della seconda Commissione affinché l'atto venga calendarizzato al più presto in modo di poter risolvere tutte le problematiche che questa legge ha creato, soprattutto nei confronti di aziende e associazioni, ma anche sindaci ed enti territoriali che dovranno essere ascoltati dal legislatore".
    "Tra le molte proteste e richieste di rivedere il famigerato emendamento Puletti - conclude De Luca - ci sono quella di Anci attraverso la Consulta piccoli Comuni e di 23 sindaci che hanno scritto alla presidente Tesei, il Cai che ad oggi gestisce 102 siti naturalistici e ben 444 sentieri oltre alla totalità delle associazioni ambientaliste umbre. Ho già provveduto a chiedere un'istruttoria agli uffici tecnici dell'Assemblea legislativa per portare al più presto in Aula il nostro testo di legge qualora si decida di censurare la proposta in Commissione".
    (ANSA).
   

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