Umbria

M5s, #NoMotoriSuiSentieri: 5-6-7 aprile firma days in Umbria

Invito ai Comuni ad adottare un Regolamento di tutela

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 04 APR - "Una firma per tutelare pascoli e sentieri di montagna dall'accesso indiscriminato dei veicoli a motore e dire no alla politica nera della destra sulle questioni ambientali": così il Movimento 5 Stelle Umbria intende dare forza alla proposta ai sindaci dei 92 Comuni della regione di adottare un Regolamento comunale sulla scia di quello che l'assessore Luca Tramini ha presentato al Comune di Narni. "Un Regolamento - spiega in una nota il M5s - che tutela la montagna e chi vuole viverla con rispetto e attenzione, per la fruizione in sicurezza di sentieri, mulattiere e pascoli e l'interdizione al traffico motoristico nelle aree di pregio, nei percorsi turistici e nei cammini spirituali. Il regolamento è già stato proposto in alcuni Comuni dove siamo presenti in Giunta, ad esempio oltre al Comune di Narni, in quelli di Spoleto e Assisi".
    "Dal 1 gennaio 2024 - ricorda la nota - la Giunta Tesei ha trasformato sentieri, boschi e pascoli dell'Umbria in autostrade per mezzi a motore. Lo ha fatto con un emendamento della leghista Emanuela Puletti inserito nella legge di Bilancio di previsione 2024, già approvata dalla Regione, che modifica l'art. 7 della legge regionale 28/2001. Emendamento approvato senza alcuna istruttoria, senza alcun dibattito o approfondimento nella Commissione competente, senza aver audito alcun portatore di interesse e senza alcuna valutazione nel merito da parte degli uffici tecnici dell'Assemblea legislativa, né della Giunta regionale. Così la Giunta ha dato il via libera a ogni tipo di transito dei veicoli a motore sui sentieri e mulattiere, creando un vuoto normativo che mette a rischio chi ogni giorno vive la montagna. Scaricando su Comuni, comunanze e realtà che vivono i territori, in particolare aree interne, l'onere anche economico di tabellare i sentieri. Un obbligo che le finanze delle amministrazioni locali non potranno sostenere e che saranno causa nella migliore delle ipotesi di debiti fuori bilancio, se non di vere e proprie omissioni di legge".
    "L'atto - osserva il M5s - deregolamenta ogni tipo di transito di veicoli a motore senza tabellazione esplicita anche su aree di pregio e percorsi spirituali di enorme interesse come la Via di Francesco, il Cammino dei Protomartiri o il Cammino dei Borghi Silenti, solo per citarne alcuni. Un danno di immagine e materiale incalcolabile per l'Umbria".
    La raccolta firme del M5s "tutela gli stessi enduristi che amano vivere la montagna nei modi e nei luoghi idonei, e vuole permettere a cercatori di funghi, allevatori e cacciatori di muoversi in sicurezza. Questo pastrocchio normativo, infatti, lascia spazio a discrezionalità di interpretazione e rischia di mettere in difficoltà, a causa delle pesanti multe, sia gli organi preposti ai controlli sia chi svolge queste attività".
    Ecco i punti della raccolta firme. Venerdì 5 aprile: Bastia Umbra, 9:00-13:00, largo Pino Lancetti (adiacente chiesa San Rocco). Sabato 6 aprile: Perugia, 9:00-19.00, via Caprera 30 (Sede gruppo territoriale). Terni, 9.00-19.00, largo Villa Glori.
    Foligno, 16.00-19.00, corso Cavour. Città di Castello, 9.00-13.00, piazza Matteotti. Umbertide, 9.00-13.00, via della Stella.
    Città della Pieve, 9.30-12.30, Mercato. Amelia, 10.00-18.00, viale dei Giardini. Domenica 7 aprile: Perugia, 9.00-19.00, corso Vannucci. Terni. 9.00-19.00, largo Villa Glori. Foligno, 16.00-19.00, corso Cavour. Assisi, 9.00-13.00, piazza Garibaldi - Santa Maria degli Angeli. Amelia, 10.00-18.00, viale dei Giardini. (ANSA).
   

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