Umbria

A Perugia la Commissione bicamerale questioni regionali

Sesta tappa dell'indagine sui livelli essenziali di prestazione

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 25 MAR - Dai trasporti, alla sanità fino alla scuola, ma non solo. Questi i principali livelli essenziali di prestazione (Lep) legati all'attuazione dell'Autonomia differenziata al centro della riunione della Commissione bicamerale per le questioni regionali, nella sede della Prefettura di Perugia, per la sesta tappa del ciclo di audizioni sull'indagine conoscitiva sui Lep.
    Questa mattina è quindi toccato all'Umbria. Ad essere auditi, da parte del presidente della Commissione, il senatore Francesco Silvestro, i rappresentati delle istituzioni come l'assessore regionale al welfare, Luca Coletto, la presidente della Provincia di Perugia, Stefania Proietti, il sindaco e il vicesindaco di Perugia, rispettivamente Andrea Romizi e Gianluca Tuteri, il presidente della Camera di commercio, Giorgio Mencaroni, e quelli delle organizzazioni datoriali e dei sindacati della regione.
    "Con questo sesto incontro continua il nostro lavoro per l'indagine conoscitiva sui Lep che stiamo eseguendo in tutto il Paese" ha detto all'ANSA Silvestro ad inizio incontro.
    L'obiettivo, come ricorda il presidente della Commissione, è quello di far emergere le problematiche legate ai livelli essenziali di prestazione "che devono essere la garanzia dell'unità del Paese, eliminando il gap che già esiste tra le regioni".
    "Incontriamo quindi la parte amministrativa di Regione, Provincia e Comune - ha spiegato Silvestro - cercando di capire come è la situazione e in che condizioni è l'Umbria in merito ai Lep. Mi auguro che sia un po' più avanti di altre regioni, perché ci sono ritardi importanti che abbiamo già evidenziato in regioni del sud, Campania e Calabria, ma non solo, come in Veneto. Le problematiche sono un po' dappertutto, anche se in maniera diversa le evidenziano tutte le regioni dove andiamo".
    (ANSA).
   

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