(ANSA) - PERUGIA, 11 MAR - Il procuratore generale di Perugia
Sergio Sottani "ha attivato le proprie funzioni di sorveglianza"
in relazione all'indagine sulle centinaia di accessi abusivi
alle banche dati dell'antimafia. Lo ha fatto dopo che "sono
comparsi sugli organi di informazione degli articoli in cui si
riporta il contenuto di interlocuzioni che sarebbero state
intrattenute, all'interno della Procura della Repubblica di
Perugia, tra un funzionario di cancelleria, sottoposto a
procedimento penale per accesso abusivo a sistema informatico,
ed alcuni magistrati dello stesso ufficio perugino" spiega in un
comunicato. "In questa circostanza, come avvenuto in passato per
tutte le altre situazioni analoghe, questo procuratore generale
ha attivato le proprie funzioni di sorveglianza sull'attività
dei magistrati requirenti del distretto al fine di acquisire
ogni elemento utile per consentire, eventualmente, agli organi
istituzionalmente competenti di far piena luce sui fatti
circostanziatamente segnalati" aggiunge.
Sottani parla di "doverosa iniziativa" che si colloca in
un momento in cui la procura della Repubblica "è impegnata in
una indagine, che è balzata prepotentemente ed in modo
deflagrante all'attenzione della pubblica opinione". "Il quadro
investigativo raccolto dalla procura perugina - aggiunge -,
relativamente a presunti accessi abusivi da parte di una persona
in servizio presso la Direzione nazionale antimafia, è apparso
di tale inaudita gravità da indurre ad una inusuale congiunta
richiesta di audizione del procuratore della Repubblica
unitamente al procuratore nazionale antimafia ed antiterrorismo.
Lo stato attuale delle indagini, complesse ed articolate
oltre che estremamente delicate, è stato delineato dal
procuratore della Repubblica di Perugia nel corso delle
pubbliche audizioni. Anche sul punto, l'attività di vigilanza
sui rapporti con gli organi di informazione dei Procuratori del
distretto impone a questo procuratore generale di verificare il
corretto bilanciamento tra il doveroso diritto dell'opinione
pubblica ad essere informata nella fase delle indagini ed il
rispetto della presunzione di innocenza". (ANSA).
Procura generale Perugia attiva 'funzioni di sorveglianza'
In relazione a indagine su accessi a banche dati dell'Antimafia