Umbria

Anche angelo con braccia spezzate nel presepe dei reietti

Realizzato a Terni con statuine rotte destinate allo scarto

Redazione Ansa

 Un angelo ha le braccia mozzate e un altro l'ala scheggiata, a una pecorella manca una zampa e un pastore non ha più la mano: sono alcune delle statuine del "presepe dei reietti" realizzato a Terni dall'Istituto di studi teologici e storico sociali, presso il Cenacolo San Marco. "È il presepe degli scarti, degli ultimi, degli esclusi, realizzato con quelle statuine rotte e ormai vecchie che sicuramente sarebbero finite in discarica", spiega all'ANSA il direttore dell'Istess, Arnaldo Casali. Secondo il quale "vuole avere una una doppia valenza, sia sociale sia ambientale, perché è di recupero".

 

Natale: Angeli senza braccia e pecore senza zampe: a Terni il Presepe dei reietti


    "Assieme al presepe dei reietti - spiega ancora Casali -, abbiamo realizzato anche l'albero di recupero, che segue la stessa logica. Anche in questo caso le palline che lo addobbano sono quelle scartate dalle famiglie ternane. Il Natale è da sempre identificato come la festa del consumismo e spesso anche le tante iniziative di beneficenza non rappresentano che l'altra faccia di questo consumismo. Noi, invece vogliamo puntare sul recupero ed è per questo che abbiamo invitato tutti i ternani a portare i loro scarti, gli addobbi e le statuine che non usano più, e che sarebbero destinate sicuramente alla spazzatura".
    Il presepe dei reietti si completa anche con uno Spiderman un po' malconcio, un drago - in omaggio alla città di Terni - che spunta da una grotta e da un secondo Gesù bambino orfano e abbandonato nella mangiatoia. "Spiderman ci sta sicuramente bene in questo presepe perché sappiamo che è il reietto dei supereroi proprio perché è un uomo qualsiasi, mentre il Bambinello abbandonato è in omaggio ai tanti bambini del mondo che vivono un'esistenza difficile", sottolinea il direttore dell'Istess.
    "Quale è la statuina a cui tengo di più? A tutte - sottolinea Casali - senza escludere nessuno, ma certamente l'angelo con le braccia spezzate rappresenta al meglio il presepe. Anche se è un angelo caduto dal cielo continua a portarci il messaggio del Natale".
    Il presepe del reietti può essere visitato fino all'8 gennaio.
    
   

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