Umbria

Sindaco, riportare la Biga a Monteleone? Noi ci crediamo

"Con la diplomazia, non è pensabile agire a livello giuridico"

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 06 DIC - "Noi ci crediamo alla possibilità di poter riportare la Biga etrusca a Monteleone di Spoleto, il ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, ci ha scritto assicurandoci che lavoreremo assieme perché il carro torni in Italia": a dirlo all'ANSA è la sindaca del piccolo Comune umbro, a ridosso dell'Appennino, Marisa Angelini, a margine del convegno sul tema che si è svolto oggi pomeriggio nel teatro del borgo.
    Il "caso Biga" è tornato in auge grazie al docufilm realizzato da Dario Prosperini, giornalista e videomaker del Corriere della Sera, al punto che il filmato è stato acquisito dal ministero della cultura. "Da sempre stiamo lavorando affinché il carro trovato e poi trafugato a inizi del 1900 torni a Monteleone - aggiunge la sindaca - ricordiamo che si trova esposto al Metropolitan Museum di New York".
    "Cosa serve per farcelo restituire? Sicuramente diplomazia, non è pensabile agire a livello giuridico", spiega Angelini.
    Ricordando che il Metropolitan lo acquistò, con tutto l'arredo all'epoca ritrovato, da mercanti d'arte. "Resta il fatto - sottolinea ancora la sindaca - che la richiesta dovrà essere avanzata dallo Stato, perché la Biga ricade sotto la proprietà dei Beni culturali, noi stiamo preparando un dossier da inviare, innanzitutto alla Regione Umbria, e quindi al ministro della cultura".
    A suggerire la via della diplomazia è anche l'avvocato generale dello Stato onorario, Maurizio Fiorilli: "Ci sono dieci possibilità su cento di riuscire a riportare la Biga a Monteleone di Spoleto, perché possano essere concretizzate dobbiamo lavorare sul piano etico e morale". Nel corso del convegno è stato proiettato il docufilm, per poi proseguire con una tavola rotonda sul tema a cui hanno preso parte, tra gli altri anche Paolo Conti, editorialista del Corriere della Sera, e il tenente colonnello del Nucleo carabinieri tutela patrimonio culturale Guido Barbieri, oltre che l'autore del documentario.
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it