Umbria

Guede, condivido intervento Sisto a garanzia verità

Condannato per omicidio Kercher si è sempre proclamato estraneo

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 24 NOV - "Non conosco i dettagli di questa proposta ma condivido la necessità di un intervento a garanzia della verità": Rudy Guede risponde così all'ANSA dopo che il viceministro alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto ha annunciato che intervenire sul "processo mediatico sarà uno degli scopi di questa fase del governo per evitare che ci sia un processo parallelo a quello nelle aule giudiziarie da parte dei mass media da cui non c'è difesa".
    Guede è libero dopo avere scontato 16 anni di reclusione per l'omicidio di Meredith Kercher al quale si è sempre proclamato estraneo. Un processo, quello per il delitto di Perugia, sul quale l'attenzione dei media si è concentrata durante indagini e dibattimento ma anche ora, ad anni di distanza.
    "Certamente non dico che si debba censurare l'informazione - ha affermato Guede -, ma riportarla per la notizia che è e soprattutto vagliarla preliminarmente per distinguerla da una calunnia diffamatoria. Io ho subito una condanna (che personalmente considero ingiusta) ma gli stessi giudici mi hanno assolto dal reato di furto (e non è una precisazione da poco) affermano che non ho ucciso io Meredith, che le ho prestato soccorso per quel che ho potuto, che non ho nulla a che fare con la simulazione avvenuta nell'abitazione. Eppure, nonostante tutte queste circostanze riportate nelle mie sentenze ho assistito in questi lunghi e dolorosissimi anni ad una narrazione calunniosa e diffamatoria nei miei riguardi, troppo spesso senza alcuna verifica preliminare facendo passare per buono il falso e perciò a mio avviso responsabili di narrazioni mendaci e superficiali". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it