Umbria

Anche un brano di Mastrini per i 100 anni dei Baci Perugina

Si è conclusa a Perugia "Una Sinfonia di Emozioni per te"

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 13 NOV - Si intitola "Baci" un brano inedito di Maurizio Mastrini che ha aperto sabato sera in piazza IV Novembre a Perugia un concerto per i 100 anni dei Baci Perugina. Era il 1922 quando Luisa Spagnoli creò quello che sarebbe diventato molto più che un semplice cioccolatino: un'icona degli affetti e delle emozioni. Baci Perugina, nell'anno del suo centenario, ha coinvolto i giovani talenti umbri e il compositore Mastrini in due giornate in cui la musica è stata protagonista assoluta per celebrare tutte le sfumature delle emozioni. A chiudere la manifestazione dal titolo "Una Sinfonia di Emozioni per te", il concerto in cui Mastrini si è esibito con un'orchestra di dieci elementi e durante il quale ha presentato il suo pezzo inedito.
    Si tratta di una composizione virtuosistica di sole quattro note dedicata ai Baci, in cui il compositore riprende l'idea di Schumann di tradurre in note musicali le lettere dell'alfabeto.
    "Non mi sono inventato nulla - afferma Mastrini - già Schumann, con le variazioni sul nome ABEGG, che secondo la notazione tedesca corrisponde alle note La-Sib-Mi-Sol-Sol, ebbe questa idea di rendere in musica le lettere di un nome proprio, quello della contessa Pauline von Abegg, giovane pianista di cui il maestro si innamorò. Non è stato facile avere solo quattro note determinanti per creare il tema di 'Baci'; non si tratta di eseguire una regola, bisogna saperla sviluppare, nell'atto compositivo, in una piacevole melodia". Ad accompagnare Mastrini, durante il concerto, anche la voce dello scrittore Paolo di Paolo.
    "I Baci, così come la musica, sono in grado di donare emozioni e sono esse la spinta vitale di ogni individuo. Ed è questo in fondo il messaggio che Baci - spiega Nestlé in una nota - ha voluto dedicare a tutti gli italiani, partendo dal territorio che gli ha dato i natali: attraverso una colonna sonora che potesse amplificarle e farne riscoprire il valore profondo". Dal jazz alla classica, dallo swing al tango, fino alle colonne sonore cinematografiche più famose, nella due giorni di musica le vie della città hanno accolto melodie di 15 ragazzi che, in un'ambientazione suggestiva, hanno suonato eleganti pianoforti a coda. (ANSA).
   

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