Umbria

Fratelli ricordano Meredith, "sempre con noi"

Ambienti famiglia criticano foto Sollecito-Knox

Redazione Ansa

(ANSA) - LONDRA, 01 NOV - Un omaggio commosso e commovente per ricordare a 15 anni dalla morte Meredith Kercher, la giovane studentessa inglese uccisa nemmeno 22enne nel 2007 a Perugia, dove si trovava per un periodo di studio. E' quello diffuso attraverso i media britannici dai suoi fratelli, con accenti toccanti piuttosto che polemici a pochi giorni dal rendez-vous consumatosi in Umbria fra i due ex sospetti (assolti) dell'omicidio Amanda Knox e Raffaele Sollecito: incontro bollato come "di cattivo gusto" da ambienti vicini alla famiglia citati dal Daily Mail.
    "Ogni anniversario della morte di Meredith - scrivono i fratelli, rievocandone la memoria anche col nomignolo familiare di Mez e ricordando insieme i propri genitori, scomparsi uno dopo l'altra due anni orsono - ci aiuta a fare una pausa per riflettere. Ma naturalmente, quando si è perduta una persona amata, specialmente in circostanze tanto tragiche, non serve un anniversario per alimentare il ricordo, poiché si tratta di qualcosa che ci portiamo dentro ogni giorno". "Quindici anni - prosegue il testo - sono passati come un battito di ciglia; ma noi abbiamo avuto una vita in mezzo, cosa che Meredith, tristemente, non ha potuto avere. Aver perso anche i nostri genitori ad appena quattro mesi di distanza nel 2020 ha portato su di noi un'ulteriore tragedia, ma almeno abbiamo il sollievo di sapere che essi sono adesso riuniti a Mez, senza più il peso di dover tirare avanti le loro vite nel dolore". "Meredith - concludono i fratelli - sarà sempre nei nostri pensieri e nei nostri cuori". (ANSA).
   

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