Umbria

Pd, su Usca ennesimo scempio sanitario Giunta umbra

Per consiglieri regionali "piano superamento è naufragato"

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 07 LUG - "In queste ore l'amministrazione Tesei sta compiendo l'ennesimo scempio sanitario. È dunque urgente che i responsabili del mondo della sanità regionale riferiscano quantomeno in Commissione sul tema delle Usca": lo dichiarano i consiglieri regionali del gruppo Pd all'Assemblea legislativa, Simona Meloni, Michele Bettarelli, Tommaso Bori, Fabio Paparelli e Donatella Porzi.
    "Il piano di superamento delle Usca, così come avevamo ampiamente previsto da giorni - sostengono gli esponenti del Partito democratico -, è già letteralmente naufragato perché i medici, uno dopo l'altro, stanno disertando in massa la firma dei nuovi contratti, con la conseguenza che il sistema di gestione domiciliare dei pazienti Covid è ormai fuori controllo.
    Dalle interlocuzioni avute con il mondo della sanità regionale risultano condizioni economiche e operative irricevibili e perfino scarsa attenzione ai temi della sicurezza e del contenimento del virus. Emerge anche una grande preoccupazione per il fatto che i medici che confluirebbero nelle nuove Uca, visiterebbero a domicilio i pazienti Covid per poi proseguire con l'attività di guardia medica in ambulatorio o in reparto, correndo il rischio di amplificare la trasmissione del virus.
    Nella seduta del Consiglio regionale prevista per martedì prossimo proporremo un ordine del giorno a tutte le forze politiche, affinché la Giunta regionale sia chiamata a riconsiderare la scelta della chiusura delle Usca, e, conseguentemente, a stabilirne la proroga fino a fine anno, così come è stato fatto in Sardegna e in Emilia Romagna. Riteniamo che - concludono i consiglieri del Pd - al di là degli schieramenti politici, per chi ha un minimo di buon senso, il ripristino delle Usca sia la sola cosa da fare prima che la situazione sfugga definitivamente di mano". (ANSA).
   

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