Umbria

Bettarelli(Pd),Regione reintegri i fondi del lascito Mariani

Utilizzati per risonanza magnetica ospedale Città di Castello

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 03 GIU - Il vicepresidente dell'Assemblea legislativa Michele Bettarelli (Pd) ha presentato un'interrogazione al fine di conoscere se "la Giunta regionale sia o meno al corrente del fatto che, quasi un terzo delle risorse relative al 'lascito Mariani', stanno per essere utilizzate dalla Azienda Usl Umbria 1, così come previsto dalla Delibera del Direttore generale n. 557 del 11/05/2022, per la sostituzione di un macchinario diagnostico presso l'ospedale di Città di Castello, e se è intenzione della stessa reintegrare i fondi costituenti il lascito".
    "In coerenza con le volontà espresse nel legato testamentario, che prevedevano l'impiego efficiente di risorse straordinarie finalizzate alla riqualificazione del vecchio ospedale Tifernate - ricorda - e in virtù dell'accordo raggiunto lo scorso settembre tra Regione e Comune di Città di Castello, la Giunta dovrebbe seriamente valutare la possibilità di reintegrare al più presto queste risorse, in quanto, questo genere di interventi che afferiscono al patrimonio tecnico e diagnostico della sanità, in tutti gli altri ospedali dell'Umbria vengono effettuati ciclicamente attraverso l'impiego di fondi pubblici".
    "Non si capisce il perché - precisa Bettarelli - solo all'ospedale di Città di Castello si dovrebbe spendere oltre 1 milione proveniente da un lascito testamentario per sostituire una risonanza magnetica che rientra a tutti gli effetti tra le spese ordinarie. Appare del tutto evidente che questa operazione, più che puntare ad accrescere la quantità e la qualità dei servizi sanitari territoriali, come imporrebbe il lascito, sia dettata da logiche di mero risparmio economico e finanziario imposte dalla stagione di austerity dichiarata dalla Regione, in virtù dei debiti accumulati in questi ultimi due anni e mezzo di gestione della sanità umbra". "Come ebbi modo di rcordare più volte in passato, anche interrogando l'assessore alla Sanità - conclude - sarebbe stato auspicabile che le risorse lasciate in dote dalle benemerite sorelle Mariani, fossero state più utilmente spese per progetti come quelli della nuova Casa della Salute dei tifernati, invece che destinate a coprire i buchi della sanità regionale creati da questa Giunta a trazione leghista". (ANSA).
   

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