Umbria

Riapre la porta dove passò S. Francesco prima di spogliarsi

Dopo 800 anni il Vescovado di Assisi tornerà come era una volta

Redazione Ansa

Sarà riaperta domani mattina, 21 maggio, l'antica porta di accesso dove passò Francesco d'Assisi prima di spogliarsi davanti al vescovo Guido, al popolo e al padre pronunciando le parole: "Padre nostro, che sei nei cieli", non più "padre mio Pietro di Bernardone". Dopo 800 anni il Vescovado di Assisi tornerà così come era una volta.
    La riapertura della porta - viene spiegato dalla diocesi - fa parte di un più ampio progetto di recupero dell'intero episcopio che porterà alla realizzazione di un percorso santuariale sui passi di Francesco, finanziato anche dal Ministero dei beni culturali tra i grandi progetti di interesse nazionale". "Siamo dovuti scendere in profondità di circa 5-6 metri per trovare le antiche mura", ha spiegato all'ANSA il vescovo, mons. Domenico Sorrentino. "Mura - ha aggiunto - che presto potranno essere visitate anche dai turisti e pellegrini che giungeranno ad Assisi". "Adesso abbiamo stamponato la porta e domani potremo entrarci anche come simbolo di una Chiesa che torna in quella porta e si converte al Vangelo come fece Francesco".
    La riapertura è anche una delle iniziative nell'ambito dei festeggiamenti dei cinque anni del Santuario della spogliazione, che saranno celebrati con un programma di appuntamenti dal titolo "#Nulladiproprio. Per un'economia più umana", che vedrà anche la consegna del Premio internazionale Francesco d'Assisi e Carlo Acutis, per un'economia della fraternità. Un riconoscimento di 50 mila euro che andrà a sostenere iniziative imprenditoriali nate dal basso. 
   

 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it