Umbria

Scoperta presunta banda specializzata in delivery cocaina

Tre arresti a Terni, "ordinazioni" su social network

Redazione Ansa

(ANSA) - TERNI, 16 MAG - Prendevano le "ordinazioni" tramite messaggi istantanei e social network, per poi recapitare, secondo gli investigatori, le dosi di cocaina direttamente a domicilio, con tanto di "attenzioni" particolari per i clienti fidelizzati, tre presunti spacciatori arrestati dai carabinieri della compagnia di Terni in esecuzione di un'ordinanza emessa dal gip. Si tratta di un ventenne albanese, ritenuto il capo della banda, della fidanzata venezuelana (posta ai domiciliari) e di un altro complice di origini libiche.
    Secondo quanto accertato dai militari, le consegne della droga variavano da meno di un grammo a oltre dieci grammi e i clienti erano sparsi in tutto il capoluogo e a Narni, meta "prediletta" dal ventenne albanese e sua sede principale. Qui l'uomo - già arrestato nel corso dell'attività, a febbraio, per detenzione ai fini di spaccio di circa quattro chili di marjiuana - era solito nascondere le dosi già confezionate, chiudendole in barattoli di vetro che appendeva sui rami di alberi, nascosti in zone boschive poco frequentate.
    L'indagine ha permesso di scoprire, riferisce l'Arma, "un cambiamento radicale nello spaccio, in mano a una nuova e giovanissima generazione: i nuovi pony express della droga".
    Questi hanno fatto del "delivery degli stupefacenti il nuovo modello" dello spaccio in città. (ANSA).
   

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