Umbria

Agriumbria diventa il Polo italiano delle carni

Firmato il protocollo tra Umbriafiere e Aia

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 02 APR - È stato firmato ad Agriumbria, presso lo stand dell'Associazione italiana allevatori, il protocollo tra Umbriafiere Spa e Aia che sancisce in maniera formale lo status di Agriumbria quale Polo nazionale delle carni. Firmati anche i protocolli con le associazioni agricole Anacli e Anabic per consolidare il pluriennale rapporto con Agriumbria quale conferma della presenza annuale delle mostre nazionali dei bovini da carne. Una firma che arriva dopo anni di lavoro e di cooperazione con gli allevatori italiani e che di fatto ha reso la fiera di Bastia il centro del mercato dei bovini da carne in Italia. Il protocollo rafforzerà il peso di Agriumbria nella promozione di concorsi nazionali ed esposizioni legati alla promozione delle razze italiane, con particolare attenzione alle razze bovine da carne, unitamente a iniziative per la promozione delle carni italiane.
    Agriumbria intanto prosegue e quella del 3 aprile sarà una domenica all'insegna dei prodotti della terra. Fino alle ore 19 stand aperti, laboratori, degustazioni, show cooking e incontri per grandi e piccoli. I visitatori troveranno in fiera tutto il mondo dell'agricoltura, della zootecnia e dell'alimentazione.
    Dai più grandi tori e dalle più belle razze bovine, agli asini per l'onoterapia, fino al più piccolo esemplare di volatile.
    Piante da frutto, decorative, fiori rari, attrezzature e oggettistica da campagna e per l'outdoor. (ANSA).
   

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