Umbria

Sono i 6.500 casi di malattie rare registrati in Umbria

Coletto,Umbria in prima fila per ricerca,grazie ad associazioni

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 28 FEB - Sono 6.500 i casi di malattie rare registrati in Umbria: di questi 3.935 nel territorio dell'Usl 1 e 2.576 nell'Usl 2: lo rende noto l'assessore alla Salute della Regione Umbria, Luca Coletto, in occasione della Giornata mondiale delle malattie rare.
    "L'Umbria - ha detto Coletto - è stata tra le prime Regioni italiane che ha strutturato un Coordinamento regionale per la gestione delle malattie rare e con una delibera sono stati individuati quattro centri di riferimento regionali, ovvero le due aziende ospedaliere, Terni e Perugia, e l'ospedale di Città di Castello per l'Usl1 e Foligno per Usl 2".
    "Ognuno dei centri - ha spiegato l'assessore - ha un proprio referente che lavora su coordinamento regionale. Inoltre - prosegue - la Regione Umbria è inserita in un network di cui fanno parte altre Regioni italiane e che ha una grande importanza dal punto di vista dello scambio del sapere scientifico. Non dimentichiamo che in questo specifico ambito, la ricerca è fondamentale e, in proposito, va ricordato con grande soddisfazione, che il Centro di ematologia dell'azienda ospedaliera di Perugia per l'oncoematologia pediatrica, è inserito all'interno di una delle 24 reti di malattie rare europee".
    L'assessore Coletto ha rivolto un ringraziamento alle associazioni che operano sul territorio: "Le associazioni - ha detto - svolgono un ruolo di grande supporto non solo alle persone colpite dalle malattie rare, ma anche alle famiglie e alla comunità scientifica anche attraverso una grande opera di sensibilizzazione e informazione". (ANSA).
   

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