Umbria

Fioroni, irresponsabile ricorso Tar per Css in cementerie

Per assessore da sindaco "linea anacronistica ed antieconomica"

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 25 FEB - "L'annuncio fatto oggi dall'amministrazione comunale di Gubbio di volere esercitare ricorso al Tar contro le determine regionali per l'impiego di combustibili alternativi negli stabilimenti eugubini del cemento è grave e totalmente irresponsabile nell'attuale contesto storico ed economico": è quanto afferma l'assessore regionale allo Sviluppo Economico Michele Fioroni.
    "In un contesto difficilissimo per l'intero sistema produttivo nazionale e regionale, dovuto anche ai fortissimi rincari dell'energia, con incognite pesanti sul prossimo futuro - sostiene l'assessore - il sindaco Stirati esprime una linea anacronistica, ideologica ed antieconomica, che mette in pericolo realtà importanti del nostro tessuto economico e produttivo. La decisione del sindaco sembra essere strumentalmente polemica con l'istituzione regionale che si è strettamente attenuta alle normative nazionali ed in linea con il decreto semplificazione. Un atto prettamente politico che poco ha a vedere con le tematiche ambientali e che rischia di ripercuotersi pesantemente sulle imprese del cemento e sull'intera filiera dell'edilizia umbra. Alle porte di una nuova stagione che vedrà calare nel territorio umbro le opere previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, appare surreale dover pensare che queste possano essere realizzate con cemento prodotto in altri territori".
    "L'amministrazione comunale di Gubbio - conclude Fioroni - si assume in questo modo tutta la responsabilità degli effetti sociali ed economici che possono scaturire da questa iniziativa". (ANSA).
   

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