Umbria

Servizio civile in oncologia, ringraziano ospedale Perugia

"Emozioni indescrivibili" sottolineano i giovani

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 19 GEN - Sono stati 12 "intensi" mesi di servizio civile accanto ai pazienti dell'Oncologia medica dell'ospedale di Perugia, caratterizzati da "emozioni indescrivibili" quelli di quattro giovani volontari che nei giorni scorsi hanno salutato il personale della struttura al termine del progetto.
    Un percorso di vita e di formazione che - sottolinea il Santa Maria della Misericordia - ha "colpito nel profondo" i ragazzi, al punto da scrivere una lettera sul bagaglio acquisito durante i mesi vissuti a fianco dei pazienti e dei sanitari, ringraziandoli per averli "ospitati, accolti e permesso di inserirsi in questa realtà così piena di affetto e di insegnamenti, ma soprattutto così piena di significato".
    "Abbiamo imparato tanto da voi - hanno sottolineato - che siete stati per noi, in termini di contratto, degli ottimi tutor, ma in termini di vita, senza ombra di dubbio, degli eccellenti punti di riferimento".
    Ilaria, Samuel, Filippo e Lorenzo hanno svolto il servizio civile grazie ad una convenzione sottoscritta tra l'Azienda ospedaliera di Perugia, la Favo, Federazione italiana delle associazioni di volontariato in oncologia, e l'Aimac, Associazione italiana malati di cancro, permettendo loro di entrare a contatto con i pazienti oncologici per offrire un supporto durante la battaglia contro la malattia.
    "Da alcuni anni l'Azienda ospedaliera di Perugia è in convenzione con Favo-Aimac per ospitare, presso la nostra struttura complessa di Oncologia, i volontari del servizio civile selezionati per il progetto Informacancro - spiega la dottoressa Enrichetta Corgna, operatore locale di progetto del servizio civile - Per l'anno 2019-'20 erano stati selezionati quattro giovani tra i 20 partecipanti al concorso presso la sede della nostra azienda. La pandemia ha ritardato l'inizio della loro attività di alcuni mesi, ma, la loro presenza in un momento così difficile è stata per noi preziosa. Hanno lavorato insieme a tutto il personale con una dedizione, una gentilezza e una disponibilità straordinaria, facilitando la nostra attività quotidiana". (ANSA).
   

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