Umbria

Risultati 'importanti' per vaccinazioni in orario notturno

Collaborazione Regione-Croce rossa, somministrate 4.303 dosi

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 17 GEN - Si è chiusa "con risultati importanti" l'attività di vaccinazione in orario notturno, frutto della collaborazione tra la Regione Umbria e il Comitato regionale Umbria della Croce rossa italiana, che ha visto impegnati dal 22 dicembre al 9 gennaio il personale medico del Corpo militare volontario, il Corpo delle infermiere volontarie, i volontari dei comitati locali, gli operatori e il personale amministrativo dei distretti sanitari.
    Per 13 sere, dalle ore 21 alle 24, sono state somministrate 4.303 dosi nei punti vaccinali di Terni e Perugia (Solomeo), Città di Castello (Trestina) e Spello.
    "Il progetto - ha sottolineato la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei - ha avuto un'adesione significativa, frutto di un lavoro di squadra integrato e fortemente partecipato che ha permesso di ampliare e supportare la strategia vaccinale della nostra regione Desidero ringraziare tutti gli operatori della Croce rossa e, più in generale, tutti gli operatori impegnati a vario titolo nella campagna vaccinazioni, la cui professionalità - ha osservato la presidente - ha permesso alla nostra regione di raggiungere risultati costantemente sopra la media nazionale".
    A sostegno del progetto, la Croce rossa dell'Umbria ha impiegato 344 volontari, 117 infermiere volontarie, 39 unità tra medici e personale sanitario del Corpo militare, otto medici civili volontari Cri e due infermieri professionali volontari Cri, con un dispiego di 15 ambulanze e sei autovetture.
    "Dal numero delle somministrazioni effettuate - ha sottolineato il presidente del Comitato regionale Umbria della Croce rossa italiana, Paolo Scura - emerge un'adesione significativa alla campagna di vaccinazione notturna, ma anche il notevole impegno a cui tutta l'organizzazione è stata chiamata. Ringrazio i Corpi ausiliari ed i Comitati per avere, ancora una volta, mostrato l'efficienza e la professionalità che la Cri Umbria mette in campo al servizio delle istituzioni e della collettività".
    (ANSA).
   

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