Umbria

Vicepresidente Ternana, impatto per capienza ridotta

"Ma club accontenterà tifosi" dice Paolo Tagliavento

Redazione Ansa

(ANSA) - TERNI, 30 DIC - "Come al solito si colpisce il calcio. Gli ultimi provvedimenti sicuramente impatteranno sul settore. Ma mi auguro che chi, più di me, ha il polso della situazione, abbia preso le decisioni più opportune": così Paolo Tagliavento, vice presidente della Ternana calcio, commenta con l'ANSA la decisione del Governo di ridurre al 50% la capienza degli stadi per fronteggiare la risalita dei contagi da Covid.
    "Nel nostro caso dovremmo comunque riuscire ad accontentare tutti gli spettatori - aggiunge il dirigente rossoverde -, visto che la capienza del Liberati scenderà a poco più di 7 mila posti e che in questa stagione siamo arrivati al massimo a 3.900-4.000. Ma l'impatto sui grandi stadi sarà sicuramente importante".
    Per la partita della Ternana in casa contro l'Ascoli, inizialmente prevista il 26 dicembre e poi rinviata al 14 gennaio (la prima alla ripresa del campionato), erano stati venduti 300 biglietti. Ma sul prossimo match incombe l'incognita contagi, visto che negli ultimi giorni ne sono riscontrati oltre una decina tra staff e gruppo squadra rossoverde. "Stiamo monitorando la situazione in vista della ripresa degli allenamenti di domenica" spiega ancora Tagliavento. "Intanto oggi - conclude - una parte della squadra si è sottoposta alla terza dose di vaccino, un'altra lo farà il 3 gennaio. Non ci sono no vax alla Ternana, anzi i nostri giocatori sono stati estremamente responsabili e hanno capito la situazione". (ANSA).
   

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