Umbria

Presidente Sir, giusto ridurre capienza impianti

Ma per Sirci poteva bastare il 50 per cento

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 30 DIC - "Capisco l'urgenza e sono d'accordo, è giusto che sia così. Secondo me però poteva starci però anche una capienza al 50 per cento": il presidente della Sir Safety Conad Perugia Gino Sirci commenta con l'ANSA la decisione di tagliare al 35 per cento della capienza i posti per gli spettatori nei palasport.
    Commentando il provvedimento nazionale, il patron della società che è prima in classifica in Superlega, precisa comunque la necessità che "non appena la situazione dei contagi calerà, si torni al 60 per cento della capienza".
    Riguardo all'opinione personale relativa al 50 per cento di capienza, Sirci spiega che questa soglia poteva bastare "perché le persone sarebbero venute di meno percependo la situazione, c'è una sorta di autoregolamentazione". Già nell'ultima partita interna, mercoledì 29, sugli spalti del PalaBarton erano presenti molti meno tifosi rispetto al massimo consentito.
    Dal campionato femminile di serie A1 parla anche il presidente della Bartoccini-Fortinfissi Perugia, Antonio Bartoccini. "Trovo immotivate queste ulteriori limitazioni - afferma attraverso una nota della società -, il nostro pubblico può accedere ai palazzetti solo se vaccinato e con mascherine Ffp2, quindi nella massima sicurezza possibile. Questo provvedimento crea considerevoli danni alle società, specialmente degli sport che non godono di particolari introiti dallo sfruttamento dei diritti televisivi, andando ad impattare direttamente sugli incassi". (ANSA).
   

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