Umbria

Ad Amelia quarantena in classe al primo contagiato

Crescono ancora i casi "ma c'è chi rifiuta i tamponi"

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 12 DIC - Quarantena in classe al primo contagio e autocertificazione sull'assenza di sintomi per il ritorno a scuola: sono i due provvedimenti che scatteranno negli istituti scolastici di Amelia, dove oggi sono salite a 97 le positività complessive al Covid. Ad annunciarlo, in un post su Facebook, è la sindaca, Laura Pernazza. La quale spiega che "anche oggi sono stati eseguiti numerosi tamponi" e che quindi la situazione "è in continua evoluzione". "In considerazione della numerosità dei casi - ha scritto la sindaca - ho preso contatto con la Regione, il commissario dott. D'Angelo ed il servizio di prevenzione della Asl 2 di Terni. Abbiamo concordato di modificare il protocollo nazionale attualmente in vigore prevedendo che anziché al terzo caso positivo sin dal primo caso rilevato le classi vengano messe in quarantena". Inoltre Pernazza spiega di aver sollevato agli organi preposti "la giusta segnalazione pervenuta dai cittadini riguardo ai soggetti che si rifiutano di fare i tamponi ai loro figli". "Non solo non condivido questa scelta - continua il post - ma sarei stata disponibile, per motivi di sicurezza pubblica, a prevedere un allungamento del periodo di quarantena a 21 giorni. Mi è stato detto che il provvedimento è nazionale e non derogabile, pertanto ho potuto solo concordare con le dirigenti scolastiche che il rientro dei figli venga perlomeno accompagnato da autocertificazione sull'assenza di sintomi durante la quarantena". (ANSA).
   

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