Umbria

Giovani sempre i più colpiti da Covid ma diffusione in calo

Secondo report Regione curva epidemia continua a scendere

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 23 SET - Continua a registrare una "maggiore distribuzione" dei casi Covid tra i più giovani, anche se i valori sono ancora in calo rispetto alla settimana precedente l'analisi sull'andamento della pandemia elaborata dal Nucleo epidemiologico regionale.
    In base al report - diffuso dalla Regione - la curva epidemica e la media mobile a sette giorni continuano a mostrare un andamento in diminuzione.
    L'incidenza settimanale mobile per 100.000 abitanti mostra lo stesso andamento con valori al 21 settembre pari 49 casi per 100.000 abitanti.
    L'indice Rdt sulle diagnosi calcolato per gli ultimi 14 giorni con media mobile a sette giorni è indicato a 0,79.
    Tutti i distretti sanitari dell'Umbria hanno una incidenza inferiore a 100 casi Covid per 1000.000 abitanti.
    Riguardo ai decessi, la Regione ha evidenziato che i tre registrati il 23 settembre uno è avvenuto in precedenza e indicato nella giornata odierna. Erano tutti affetti da più patologie, due non vaccinati e uno vaccinato con due dosi.
    Per l'assessorato regionale alla Salute "la vaccinazione rimane l'arma principale, associata alle cure, per la lotta alla pandemia". "I ricoveri e i decessi registrati negli ultimi mesi infatti - è stato aggiunto -, sono sempre riconducibili a soggetti che non hanno ricevuto nessuna dose, oppure si tratta di persone con comorbilità per i quali, come risaputo, la risposta immunitaria al vaccino può risultare insufficiente. La fascia della popolazione più vulnerabile, come i soggetti trapiantati e fortemente immunocompromessi, a partire dal 20 settembre, anche in Umbria sta ricevendo una dose aggiuntiva di vaccino a completamento del ciclo primario. Al momento nei Punti vaccinali ospedalieri del territorio regionale sono state somministrate 552 terze dosi". (ANSA).
   

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