Umbria

Regione, grati a operatori sanitari impegnati nelle vaccinazioni

La replica alla Cgil, giuste scelte strategiche assunte

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 19 AGO - "I risultati importanti raggiunti nel contrasto all'epidemia e nella campagna vaccinazioni antiCovid sono frutto in primis del grande contributo, umano e professionale, di tutto il personale del sistema sanitario regionale. Lo testimoniano anche i report periodici del Ministero della Salute, di Agenas e della Fondazione Gimbe che pongono costantemente l'Umbria tra le prime regioni per quanto riguarda i principali indicatori epidemiologici sul versante dei contagi, dei ricoveri e delle vaccinazioni, avvalorando quindi le scelte strategiche/organizzative assunte dalla Regione Umbria": è quanto affermano la Direzione Salute della Regione Umbria e il Commissario straordinario all'emergenza coronavirus, Massimo D'Angelo, dopo una nota diffusa dalla Cgil.
    Secondo il sindacato, che denuncia "pressioni sui medici" nei punti vaccinali, "gli errori, i ritardi e le conseguenze delle scelte sbagliate dei vertici della sanità umbra non possono in alcun modo essere fatti ricadere sulle spalle del personale sanitario, che con abnegazione massima, in certi casi anche in forma volontaria, presta servizio presso i punti vaccinali della nostra regione".
    Per quanto riguarda aspetti sollevati nella nota riferiti al personale medico dei punti vaccinali, il Commissario D'Angelo - è detto in un comunicato della Regione - tiene a precisare: "Non era mia intenzione indurre la riduzione dei tempi relativi alla fase di anamnesi dei pazienti. Il mio atteggiamento era mirato a garantire un regolare flusso di lavoro e non voleva essere una mancanza di rispetto nei confronti di professioniste e colleghe, tenuto conto altresì che l'anamnesi dei pazienti, in quanto atto medico, è un'attività assolutamente incomprimibile e che necessita degli approfondimenti che ciascun medico ritiene necessari. Tengo a ribadire il mio personale apprezzamento e la mia gratitudine verso tutti gli operatori che continuano costantemente a prestare la loro opera fondamentale per garantire la sicurezza dei cittadini". (ANSA).
   

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