Umbria

Sir denuncia, con 35% spettatori è la fine della pallavolo

Da Perugia a Conegliano, nota congiunta contro restrizioni Covid

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 18 AGO - "È bene si sappia che un taglio degli incassi, tra biglietteria ed abbonamenti, pari al 65% implica, di fatto, la fine della pallavolo a Perugia e altrove, così come l'abbiamo conosciuta". Anche la Sir Safety Conad Perugia pubblica sul proprio sito una nota -diffusa in contemporanea da tutte le società di Superlega e serie A maschile e femminile - in cui si "esprime totale disaccordo" sul limite del 35% di pubblico negli spalti durante le partite della prossima stagione per le norme contro il Covid.
    Nella nota, le società di volley evidenziano che "con il procedere della campagna vaccinale e con l'introduzione del green pass, non si comprende perché non si possa tornare ad una partecipazione normale". È soprattutto l'impatto economico quello su cui le società puntano l'attenzione. Facendo un confronto con altri sport, i club sottolineano che "il calcio muove il pil, il volley e gli altri sport forse no. Ma siamo certi - ci si chiede - che desertificare queste discipline sia la strada giusta per l'agognata ripartenza?". (ANSA).
   

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