Umbria

Opposizioni, Lega apre crisi Giunta umbra

Per capigruppo "irresponsabilità e pochezza gruppo dirigente"

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 10 AGO - "Mentre i cittadini umbri continuano a sentire sempre più forte il peso di questi mesi difficili, in cui gli effetti dell'emergenza sanitaria e della crisi economica e sociale si sono fatti via via più pesanti, la Lega apre ad una crisi di Giunta regionale, che conferma l'irresponsabilità e la pochezza del suo gruppo dirigente nazionale e regionale": a sostenerlo sono i capigruppo di minoranza all'Assemblea legislativa, Tommaso Bori, Pd, Thomas De Luca, M5s, Andrea Fora, Patto civico, e Vincenzo Bianconi, Misto. I quali intervengono sull'espulsione dal partito dell'assessore regionale alle Infrastrutture, Enrico Melasecche.
    "Si tratta - sottolineano Bori, De Luca, Fora e Bianconi in una nota - di una classica crisi al buio, di quelle da consumare irresponsabilmente in prossimità del Ferragosto, tentando di non dare troppo nell'occhio. Ma così non sarà di certo, visti anche gli appetiti delle altre componenti di maggioranza, che da tempo chiedono più spazio e visibilità. E' bastato un diktat di Matteo Salvini - proseguono i consiglieri regionali di opposizione - per espellere un assessore regionale dal suo partito e a causare uno stallo politico e amministrativo su deleghe centrali come quelle dei trasporti e delle infrastrutture, su cui andranno a concentrarsi gran parte delle risorse del Pnrr e quelle della prossima programmazione dei fondi europei. Prendiamo atto del silenzio della presidente Donatella Tesei, a cui chiediamo di non trascinare le Istituzioni regionali nelle faide interne al suo partito che dimostrano - concludono gli esponenti di opposizione - quanto questa maggioranza abbia cuore l'interesse collettivo e il futuro dell'Umbria". (ANSA).
   

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