Umbria

Enel controlla 2.250 km di linee elettriche dal cielo

In corso le ispezioni in elicottero in diverse zone umbre

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 30 LUG - Da terra e anche dal cielo, sono in corso i controlli incrociati di Enel per garantire un servizio elettrico di qualità, efficiente e continuo in Umbria: E-Distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica, infatti, sta effettuando un check-up aereo sulle linee elettriche di media tensione in diverse zone umbre con elicottero specializzato che sorvola le città e i territori limitrofi.
    E-Distribuzione - spiega una nota dell'azienda elettrica -monitorerà lo stato di salute di circa 2.250 chilometri di cavi aerei di media tensione e di centinaia di sezionatori aerei di manovra: complessivamente, si tratta di una rete elettrica che alimenta 4.200 cabine elettriche di trasformazione, 2.583 posti di trasformazione a palo che forniscono energia a 201.140 clienti di bassa tensione e a 798 clienti di media tensione.
    La verifica con elicottero, svolta con tecnologie di ultima generazione, consiste nell'ispezione delle linee aeree, difficilmente controllabili da terra, e rientra nell'ambito delle attività di prevenzione e manutenzione delle linee elettriche. I voli a bassa quota delle linee consentono la rilevazione visiva, ad elevata risoluzione, di eventuali anomalie e la ripresa video della situazione degli impianti.
    Durante queste ispezioni viene posta particolare attenzione alla presenza di piante nelle immediate vicinanze dei conduttori, allo stato dei sostegni, delle mensole, degli isolatori e dei posti di trasformazione su palo. Le operazioni avvengono con le linee elettriche in tensione, senza ricorrere a interruzioni del servizio e quindi senza disagio per la clientela.
    L'ispezione durerà alcune settimane, dopodiché la "Zona E-Distribuzione Umbria" passerà alla fase operativa con le operazioni sul campo in virtù delle esigenze di intervento rilevate nel corso delle ispezioni svolte i n elicottero.
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it