Umbria

Polo chimico Terni, quattro aziende rilevano aree Basell

Confindustria Umbria, sarà mantenuta destinazione industriale

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 29 LUG - Si è concluso l'iter di vendita del complesso immobiliare dell'area del Polo chimico di Terni di proprietà Basell. L'acquisto, coordinato dalla sezione di Terni di Confindustria Umbria, è stato concluso da parte di quattro aziende del territorio: Novamont, Gruppo Bernardini, Ceplast e Mirachrome. Le aziende - spiega la stessa Confindustria in una nota - hanno confermato l'intenzione di mantenere la destinazione industriale e produttiva del sito. "La riqualificazione del Polo chimico - sottolinea il presidente di Confindustria Umbria, Antonio Alunni - rappresenta una leva fondamentale per lo sviluppo economico del territorio. Si tratta, più in generale, di un segnale importante in direzione della ripresa economica della nostra regione". La trattativa per recuperare gli spazi della Basell è durata alcuni anni ed è stata coordinata dal past president della sezione di Terni, Giammarco Urbani. "È stato un percorso lungo e complesso - ha commentato - la cui definizione ci riempie di soddisfazione".
    Per Urbani "l''operazione di rilancio del Polo chimico darà nuovo impulso ad un asset strategico come quello della chimica verde". L'impegno delle imprese coinvolte riguarda una riconversione di tipo industriale e prevede investimenti per lo sviluppo e l'ampliamento delle proprie attività produttive con l'obiettivo di determinare benefici per l'occupazione. (ANSA).
   

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