(ANSA) - PERUGIA, 23 LUG - Aumentare il numero di
professionisti in grado di partecipare, in eventuali futuri
picchi epidemici, ad una gestione emergenziale multidisciplinare
di terapie sub-intensive per una consapevole presa in carico
dei pazienti con insufficienza respiratoria: è questa la
finalità del progetto formativo regionale che ha preso il via
all'ospedale di Perugia e che coinvolge 40 operatori sanitari,
dieci per ogni Azienda, ai quali verranno riconosciuti 10
crediti formativi.
Il programma formativo si snoda in tre giornate: oltre a
quella di oggi, il calendario prevede 2 nuovi appuntamenti il 31
agosto e 28 settembre.
"Abbiamo fortemente voluto questa iniziativa - ha spiegato
l'assessore alla Salute della Regione Umbria, Luca Coletto -.
Nel corso verranno trattate le modalità di supporto respiratorio
non invasivo e verranno approfonditi vari aspetti per la
gestione del paziente Covid sotto la responsabilità scientifica
del direttore della struttura complessa di terapia intensiva 2
dell'ospedale, professor Edoardo De Robertis".
"Durante questi mesi caratterizzati dalla Pandemia - ha detto
ancora l'assessore - è decisamente aumentato il numero di
pazienti con insufficienza respiratoria acuta che hanno
richiesto cure appropriate. Proprio per migliorare la capacità
di risposta del sistema sanitario è necessario ampliare il
numero di professionisti in grado di collaborare alla gestione
delle terapie sub intensive". (ANSA).
Al via corso per trattamento sud intensiva paziente Covid
Obiettivo più professionisti per eventuali picchi epidemici