Umbria

Enologo Chiasso, il mercato del vino è in ripresa

"Adesso più che mai a fare la differenza sarà la comunicazione"

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 03 LUG - "Il mercato del vino è in ripresa, con le riaperture di ristoranti, enoteche e altri locali, dopo tanti mesi complicati per l'emergenza Covid, stiamo assistendo a un incremento delle vendite come normale che fosse, dato che il vino è un elemento che aggrega": a dirlo all'ANSA è l'enologo umbro e direttore generale della Famiglia Cotarella, Pier Paolo Chiasso. "L'andamento dei mercati, sia a livello nazionale che internazionale - spiega l'enologo - in questo anno e mezzo ha seguito esattamente l'andamento pandemico: la ripresa è sempre coincisa con una minore diffusione dei contagi e quindi con una maggiore libertà di movimento delle persone".
    "Adesso più che mai - aggiunge l'enologo orvietano - a fare la differenza sarà la comunicazione. Mettere sul mercato dei prodotti di eccellenza può non bastare se non accompagnati da una precisa promozione".
    "In tal senso - dice ancora il direttore - da alcune settimane sta andando in onda il fortunato spot della Regione 'Io amo il mare dell'Umbria', il vino è sicuramente uno dei tanti mari della nostra regione, che necessiterebbe però una maggiore promozione proprio sotto il brand Umbria".
    "Da molto tempo si parla di creare, appunto, un brand che promuova tutti i vini umbri che non hanno nulla da invidiare a quelli delle altre regioni italiane, ma purtroppo hanno prevalso i campanilismi e il brand è rimasto nel libro delle cose ancora da realizzare", sottolinea Chiasso. "Piemonte e Toscana, giusto per citare due esempi, sono conosciute in tutto il mondo anche e forse soprattutto ai loro vini che sono diventati veicolo promozionale di quei territori. L'Umbria, con i suoi prodotti e le sue cantine, avrebbe tutto per seguire quegli esempi", conclude (ANSA).
   

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