Umbria

Di Mario, con Covid esempi di coraggio e generosità

Direttrice Perugia annuncia intitolare Massimo Rossi caserma

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 25 GIU - "La drammatica emergenza sanitaria che ha alterato profondamente la quotidianità dell'intero pianeta mettendo a dura prova la nazione, nella nostra società carceraria, multietnica e globalizzata, non ha potuto non avere riflessi significativi che hanno aggiunto emergenza all'emergenza" ma "al tempo stesso ha offerto meravigliosi esempi di grandissimo coraggio, generosità e spirito di sacrificio non comuni". Ad affermarlo la direttrice del carcere di Capanne, Bernardina Di Mario, durante il suo intervento per il 204/o anniversario della fondazione della polizia penitenziaria.
    La direttrice ha sottolineato come "il personale, in armonia con tutte le altre professionalità che operano all'interno della struttura di Capanne, ha dimostrato con grande intelligenza e competenza di sapere rinnovare il proprio ruolo, nella consapevolezza dell'importanza e della delicatezza del momento che aggiungeva alle criticità proprie della detenzione, anche la grande tensione della popolazione detenuta legata sia al timore di possibili contagi, favoriti dagli spazi ristretti, sia alle limitazioni imposte ai colloqui con i familiari in presenza".
    "Grazie al comune impegno, questa grande squadra - ha proseguito Di Mario - composta da donne e uomini straordinari, ha saputo muoversi, con la consueta umanità, all'interno di un quadro normativo complesso e lungo un percorso disseminato di difficoltà ed ostacoli, individuando soluzioni efficienti e funzionali che hanno permesso di fronteggiare tutte le criticità, prevenendo la diffusione del virus all'interno dell'istituto, a salvaguardia della salute dei detenuti e del personale".
    Un "momento speciale" la direttrice del carcere di Perugia lo ha voluto dedicare al sovrintendente della polizia penitenziaria Massimo Rossi "strappato a questa struttura dalla terribile pandemia". "Un uomo intelligente, serio e riservato - ha detto Bernardina Di Mario - che ha sempre offerto all'amministrazione prestazioni di elevato spessore". La direttrice ha quindi annunciato, dopo aver rivolto un abbraccio alla moglie e alla figlia del sovrintendente presenti alla cerimonia, di aver richiesto al Dipartimento di intitolare a Massimo Rossi la locale caserma dell'istituto di Capanne. (ANSA).
   

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