Umbria

Umbria a lavoro per riprogrammare vaccinazioni

Circa 4 mila under 60 con prima dose AstraZeneca

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 11 GIU - Dopo la decisione del Comitato tecnico scientifico nazionale che ha "fortemente raccomandato" l'uso di AstraZeneca solo per gli ultrasessantenni, la Regione Umbria è già al lavoro per riprogrammare la somministrazione dei vaccini. Sono circa 4 mila i residenti con meno di 60 anni che hanno ricevuto la prima dose di questa casa farmaceutica e ai quali sarà ora somministrata la seconda con Pfizer o Moderna.
    "La prima cosa da fare è il conto dei vaccini che abbiamo" ha detto all'ANSA l'assessore regionale alla Sanità Luca Coletto.
    "Poi - ha aggiunto - andrà tutto riallineato per classi d'età.
    Tenendo conto che dopo la circolare di inizio aprile con la quale il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza consigliava l'uso di AstraZeneca dai 60 anni in avanti, l'Umbria si è attenuta a questa indicazione. Utilizzando solo Pfizer e Moderna per chi era al di sotto di questa età".
    "Siamo sempre stati - ha ribadito Coletto - attenti e aderenti ai protocolli, utilizzando come guida il principio della massima precauzione".
    Per l'assessore quanto accaduto in questi giorni "insegna che bisogna prestare sempre più cautela per mettere in sicurezza le persone". (ANSA).
   

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