Umbria

Intesa: la Banca dei Territori amplia la propria struttura

Nei primi 5 mesi dell'anno 20 miliardi a famiglie e imprese

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 08 GIU - La Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo ha ampliato la propria struttura dopo l'integrazione di Ubi Banca ed ora la composizione vede 12 direzioni regionali, una nuova direzione dedicata all'agribusiness accanto alla direzione Impact e a quelle dedicate ai clienti retail e alle Pmi. A presentare la nuova organizzazione è stato il responsabile della Divisione Banca dei Territori, Stefano Barrese.
    La nuova struttura della Banca dei Territori oggi conta su un organico di circa 50mila dipendenti, dei quali oltre la metà donne, una rete di 3.700 filiali e 13,5 milioni di clienti, una raccolta complessiva di oltre 550 miliardi di euro e impieghi per circa 250 miliardi di euro. Nei primi 5 mesi dell'anno sono state effettuate erogazioni a medio lungo termine per un valore di circa 20 miliardi di euro a favore di famiglie e imprese, con una crescita del 12% rispetto ai primi cinque mesi del 2020. Di questi, 11 miliardi sono stati erogati a Pmi e imprese piccolissime. Una parte significativa, pari al 30%, di queste erogazioni ha interessato le regioni del Sud del Paese.
    Con il completamento dell'integrazione di Ubi, la migrazione della sua clientela e l'ingresso dei nuovi colleghi "siamo ancora più vicini a famiglie e imprese per compiere insieme il percorso fondamentale di ripresa post Covid e per partecipare alla realizzazione del Pnrr in virtù dell'impegno delle quasi 50 mila persone della Banca dei Territori", afferma Stefano Barrese, responsabile della Banca dei Territori. (ANSA).
   

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