Umbria

Per l'Umbria risveglio in zona bianca

La regione entrata in fascia più bassa di rischio per il virus

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 07 GIU - Risveglio in zona bianca per l'Umbria, entrata ufficialmente nella fascia di rischio più basso per il Covid insieme ad Abruzzo, Liguria e Veneto. Per la regione questo comporta un ulteriore allentamento delle misure restrittive anche se rimangono l'obbligo dell'uso delle mascherine e quello del distanziamento.
    Una giornata cominciata comunque con i ritmi e le abitudini che hanno caratterizzato gli ultimi giorni. Gli effetti della 'zona bianca' si vedranno invece dalla serata. La nuova classificazione comporta infatti l'eliminazione del coprifuoco e quindi nessun obbligo di rientro a casa alle 23 come era stato finora e locali pubblici aperti senza limiti d'orario.
    Ieri l'Umbria aveva intanto fatto segnare un calo del 5,8% in un solo giorno per gli attualmente positivi al Covid: 1.233, 76 meno di sabato. Tra sabato e domenica non sono state registrate altre vittime per il virus. I nuovi positivi sono 24 e i guariti cento.
    Sul fronte dei vaccini, l'Umbria domenica è stata prima in Italia nel rapporto tra le dosi di vaccini Covid somministrate e quelle finora ricevute, primato condiviso con Lombardia e Marche. In base ai dati sul portale dedicato del Governo, le tre regioni hanno infatti inoculato il 92,5% delle dosi disponibili (90,2% la media italiana). In particolare l'Umbria ne ha utilizzate 565.807 delle 611.495 consegnate. (ANSA).
   

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